Drag Me Up, il festival queer va avanti fino al 13 dicembre in tutta Roma
Dalle movenze di Raffaella Carrà alle soubrette e grandi dive del nostro tempo, passando per le parole di autori ed esperienze di un vissuto carico di significati.
Questo è Drag Me Up, il festival queer a cura di Ondadurto Teatro che rappresenta un viaggio segnato dalla fatica fisica e dall’abilità tecnica e interpretativa, in programma dal 25 novembre al 13 dicembre 2021.
Un appuntamento culturale che si configura come uno dei più interessanti eventi a Roma dei prossimi giorni.

Il progetto Drag Me Up
Il progetto, il cui titolo 2021 è #NOSTEREOTYPES, vede coinvolti diversi aspetti delle arti performative e, attraverso un approccio multidisciplinare, conduce lo spettatore in un percorso ragionato e caratterizzato dalla sensibilizzazione verso i valori dell’inclusione, fondanti di una società contemporanea.
Il percorso si struttura su azioni strettamente collegate tra di loro, che portano ad una conoscenza a 360 gradi del mondo LGBTIQ+.
Drag Me Up, per la direzione artistica di Holi Dolores e Karma B, si muove in equilibrio tra codici artistici contemporanei e zone in prossimità tra arte e vita, dando luogo a percorsi creativi che indagano su contesti umani diversi tra loro.
Il festival, con i suoi eventi performativi, incontri, mostre e laboratori, ha come missione quella di porsi come network internazionale per le arti contemporanee e l’attivismo LGBTIQ+.
Una vetrina per le espressioni di genere
Una vera e propria vetrina dove rappresentare tutte le espressioni di genere, esaltandone i caratteri attraverso costumi, make-up, acconciature, in un connubio di ironia e attivismo socio-culturale.
Un percorso poetico fatto di grande sensibilità al fine di diffondere messaggi di viralità positiva.
I luoghi di Drag Me Up
Il festival si svolge in più spazi culturali, sparsi per tutta Roma:
- Ellington Club
- Off/Off Theatre
- Teatro Biblioteca Quarticciolo
- Teatro del Lido di Ostia
- Cinema Avorio
- Centrale Preneste Teatro
Nei luoghi in cui si svolgono le attività vengono proiettate video-installazioni ed è reperibile il catalogo di illustrazione e fumetto “Gender Illustration She They He” di A.A.V.V. in collaborazione con Bande de Femmes.
I ricavi della vendita del catalogo saranno devoluti al progetto Casa Marcella, la prima casa rifugio per persone trans* e non-binarie d’Italia.
Inoltre, ai fini di sensibilizzare i più alle tematiche LGBTIQ+ , le attività del festival vengono seguite e raccontate in diretta attraverso i social network.
Mettete quindi Drag Me Up tra i prossimi eventi a Roma da non lasciarsi sfuggire.
Informazioni
- Drag Me Up – Festival Queer
- Telefono: 351-6521328
- Email: info@dragmeup.it
Per il programma completo del festival e le modalità di accesso ai singoli eventi potete consultare il sito dragmeup.it.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)