Cultura

Aperta al Museo di Roma prima aula studio della nuova rete

16 le postazioni attualmente disponibili a Palazzo Braschi senza bisogno di prenotare. Aula accessibile ai disabili

Inaugurata prima aula studio della nuova rete al Museo di Roma

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Inaugurata pochi giorni fa una nuova Aula Studio a Palazzo Braschi, a Piazza Navona.

Inizia quindi a prendere forma il progetto della nuova rete delle aule studio di Roma.

Un insieme di spazi complementari alle biblioteche di pubblica lettura voluto dall’Assessorato alla Cultura.

Il tutto per rispondere al bisogno di luoghi di aggregazione e di studio dei giovani della Capitale.

L’Aula Studio di Palazzo Braschi

L’Aula Studio di Palazzo Braschi è il primo spazio comunale dove sarà possibile studiare tutto il fine settimana e seguirà gli orari di apertura del Museo di Roma:

  • dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 19

Lo spazio è ad accesso totalmente gratuito ed è gestito dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Attualmente la sua capienza è di 16 postazioni ed è collocato al piano terra del Museo.

L’aula è inoltre totalmente accessibile anche alle persone con disabilità.

Gli utenti potranno accedere all’aula studio senza necessità di prenotazione.

Gualtieri: “Continua il nostro impegno per la promozione della cultura”

L’Aula Studio di Palazzo Braschi è la dimostrazione tangibile che quando c’è un’idea forte e diverse istituzioni collaborano insieme si possono mettere in campo iniziative meravigliose“.

Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Il fine dell’iniziativa è quello di “rendere Roma una città più a misura di studenti“.

Ciascuno può dare un contributo decisivo mettendo a disposizione spazi, risorse o energie“.

Non solo nel cuore della Capitale ma anche diffusamente nei quartieri“.

Il nostro impegno per la promozione della cultura continua”.

Gotor: “Un nuovo modello di città”

L’idea di collocare delle aule studio all’interno dei musei e dei luoghi più iconici della Capitale ha riscosso fin da subito un incredibile successo, divenendo virale nelle ultime settimane“.

È quanto ha dichiarato l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor.

Far riscoprire la città e il suo patrimonio artistico, mettendo in connessione dei nuovi servizi al cittadino e le incredibili bellezze che solo Roma può offrire, è proprio uno dei nostri obiettivi“.

Questo non è che il primo passo verso un nuovo modello di città“.

Nel corso del 2024 seguiranno ulteriori aperture e tutte le nuove aule studio di Roma che aderiranno alla rete saranno pubblicizzate attraverso un portale dedicato.

The Parallel Vision ⚭ ­_ Redazione)

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