“Ludus” Matematico, Marco Angelini inaugura alla Galleria Triphè
Sarà inaugurata venerdì 15 ottobre “Ludus” Matematico, la mostra personale di Marco Angelini allestita presso gli spazi della Galleria Triphè, a 2 passi da Castel Sant’Angelo.
La lametta, il semplice oggetto di uso comune che lega la gestualità quotidiana di uomini e donne, è utilizzata da Marco Angelini come strumento base del suo linguaggio, della sua ricerca artistica.
Il piccolo oggetto viene assemblato in forme aperte, chiuse e semiaperte secondo serialità che riportano alla memoria dell’osservatore i circuiti stampati di schede elettroniche: il massimo della razionalità umana nel sintetizzare operazioni complesse.
Tra le mostre a Roma di più ampio interesse che stanno per arrivare nella Capitale, quella di Angelini rappresenta sicuramente un appuntamento da non farsi scappare.

Una ricerca estetico-operazionale
Le connessioni che l’artista propone non sono, pertanto, circoscrivibili al semplice “ludus” matematico.
Sono, in nuce, un passo, una ipotesi di lavoro che può volgere verso quella che Giulio Carlo Argan definiva: ”una esplicita, rigorosa ed avanzata analisi strutturalistica ed operazionistica, un iter già programmato su una metodologia di tipo logico matematico“.
Una ricerca estetico-operazionale, quella di Angelini, destinata ad essere da semplice, lineare sempre più complessa e che si stende con forza su fondi di macchie che spesso ci riportano a Rorschach.
Sono macchie, infatti, che stimolano l’osservatore, che fanno pensare a continenti contrastati, alla deriva, alla ricerca di un ordine che possa irretirli.
Qui agisce l’artista sovrapponendo al ‘’contrasto’’ un processo di razionalità: è la razionalità della specie umana che elabora, costruisce, struttura e fa storia.
Angelini tenta di raggiungere con le sue opere un equilibrio visivo e sistematico di forme.
Dice infatti Arnheim: ‘’A livello di percezione, l’aspetto di ogni elemento dipende dal posto e dalla funzione che esso occupa ed assume entro le strutture considerate nel suo unicum“.
L’artista
Marco Angelini è nato a Roma nel 1971, vive e lavora tra Roma e Varsavia e ha un percorso artistico ricco di viaggi e brevi vissuti all’estero.
Ha conseguito una laurea in Sociologia e, successivamente, un master in Psicologia del Lavoro.
Le opere di Marco Angelini sono state acquisite da diversi collezionisti e una di esse fa parte della prestigiosa collezione privata della Fondazione Roma (Palazzo Sciarra).
Ha realizzato, dal 2006 ad oggi, varie mostre personali in Europa (Roma, Milano, Varsavia, Cracovia, Londra, Bratislava) e partecipato a collettive presso spazi pubblici e gallerie private a New York, Washington DC, Tel Aviv, Abu Dhabi, Varsavia, Zamość, Stettino, Monaco di Baviera, Essen, Londra, Bruxelles, Roma, Lucca.
INFO MOSTRA
– Titolo:
“Ludus” Matematico
– A cura di:
Maria Laura Perilli
– Dove:
Galleria Triphè
Via delle Fosse di Castello 2
– Opening:
venerdì 15 ottobre 2021 ore 19. Green Pass obbligatorio
– Durata:
Dal 15 ottobre al 20 dicembre 2021
– Orario visita:
Dal martedì al sabato in orario 10–13 e 16–19
– Biglietti:
Ingresso libero
– Info:
366-1128107
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