Mirko Campoli di Osteria 140 è l’ultimo chef finalista di Cucinema 2018 e completa il quadro della sfida che a gennaio eleggerà il miglior piatto e il miglior cocktail dell’anno. Dopo 13 tappe spalmate tra settembre e dicembre, Cucinema si avvia a concludere la sua seconda edizione con una finalissima da urlo.
La semifinale di domenica 16 dicembre da Piccadilly Roma (Via Appia Nuova 127) ha visto Mirko incrociare padelle e coltelli con lo staff de Il Maritozzo Rosso (Vicolo del Cedro 26, zona Trastevere) e lo chef Alberto Esterini, che insieme hanno presentato 3 splendide creazioni culinarie a base di originalità, gusto e ovviamente intrise di riferimenti cinematografici.
Campoli ha vinto con il suo cubo di cervo scottato in crosta di pistacchi, un piatto realizzato attraverso una preparazione estremamente elaborata: “Il filetto di cervo è stato affumicato in legno di ciliegio. Abbiamo richiamato il sottobosco con funghi chiodini, farina di castagne, porcino e cardoncello disidratato e reso in polvere” spiega lo chef.
“Dopo aver essiccato i funghi per circa 16 ore abbiamo unito la farina di castagne, un po’ di burro e sale e abbiamo creato un crumble. Poi abbiamo realizzato del burro nocciola, un caviale di ribes e lampone e una salsa di fondo bruno con le ossa cotte per 16 ore“.
“Il filetto di cervo viene scottato con il burro nocciola e durante la cottura si aggiungono funghi e patate. Una volta che la carne è bella rosolata la togliamo dalla padella e la andiamo ad asciugare, dopodiché la passiamo nell’impasto in polvere, dove ho aggiunto anche del pane panko giapponese per rendere più croccante la crosta“. Il risultato è stato “Sfumature, cervo e bosco“, una creazione di alta cucina servita con maionese al rafano, frutti di bosco freschi, carote baby, crema di topinambur e un soufflé di zucca.
Il piatto di Mirko, ispirato al film “Vacanze di Natale a Cortina“, si è imposto sulla “Christmas Ball” di Alberto Esterini (gamberi scottati con maionese alla bisque, gel di cipolla rossa e basilico, lattuga, Julienne di ortaggi, verdura scottata e polvere d’oro) ispirata a “The Blues Brothers” e su “Romano de Roma” del Maritozzo Rosso (trippa di baccalà con pomodorini gialli, “chorizo de’ noantri” ovvero una salsiccia piccante di Fortunato, trancetto di baccalà in olio cottura e carciofi croccanti), creato sulla traccia di “Vacanze di Natale ’91“.
Se Mirko Campoli di Osteria 140 (Via dei Banchi Vecchi 140a) vince la 13esima tappa di Cucinema, Silvia Carpene di Buseto (Via del Pigneto 24a) conquista la “coppa di specialità” per il miglior drink della serata. Il suo cocktail “Oompa Loompa” ispirato a “La fabbrica di cioccolato” ha avuto la meglio su “Pando (rum)” del resident di Piccadilly Angelo Bonanni (legato alla pellicola “Colpi di fortuna“). 2 ottime realizzazioni dense di profumi e creatività, inventate da una coppia di bartender piena di passione ed entusiasmo.
La finale di Cucinema 2018, il concorso organizzato da Deacomunicazione Eventi, Ciak si cucina e Born Studio 03, ha dunque i suoi eccellenti chef finalisti, abbinati a 4 barmen di lusso:
– Chef Pierluigi Gallo di Giulia Restaurant assieme a Patrizio Boschetto di OFF Club Rome
– Chef Valerio Chiacchierini e Davide Lombardi di Cento Gourmet assieme a Luca Moroni di OFF Club Rome
– Chef Fabio Pecere di FAD Burger and Bistrot assieme a Stefano Franzon di My Martini
– Chef Mirko Campoli di Osteria 140 assieme a Jordy Di Leone di Botaniko
La finalissima di Cucinema si terrà a fine gennaio. Per la data e il luogo dell’ultimo appuntamento dell’anno con il contest per chef e bartender continuate a seguirci, saranno annunciate a breve!
(© The Parallel Vision ⚭ _ Paolo Gresta)