Guinness Sei Nazioni, lo sport tra attività sociali e sostenibilità

Donazione del sangue, lotta al razzismo, recupero delle eccedenze alimentari, attenzione alla sostenibilità.
Il Guinness Sei Nazioni abbraccia e promuove tutto questo attraverso l’attività sportiva e i valori universali della condivisione e dell’aiuto reciproco.
Punti fermi che fanno del rugby uno degli sport più nobili al mondo, mai come quest’anno ricco di iniziative per il pubblico e per i meno fortunati.
Guinness Sei Nazioni: Tutto pronto per Italia-Galles
Si conclude domani il trittico di partite casalinghe della nazionale azzurra che ha visto l’Italia impegnata allo Stadio Olimpico prima contro la Francia e poi contro l’Irlanda.
Sabato 11 marzo (inizio alle 15.15) il capitolo finale di questa avventura interna vedrà i ragazzi allenati da Kieran Crowley contro la nazionale del Galles.
Ma il Sei Nazioni va ben oltre l’appuntamento con la partita del giorno.
La Federazione Italiana Rugby è infatti impegnata nel confermare il proprio impegno per un evento pienamente sostenibile, in linea con la certificazione ISO2021 ottenuta nell’edizione 2022.
La certificazione prevede:
- Una gestione responsabile dell’evento
- attenzione all’impronta ecologica per ridurre gli impatti diretti ed indiretti
- mobilità sostenibile in partnership con Roma Mobilità e ATAC
- inclusione e promozione sociale e cultura della sostenibilità attraverso iniziative di sensibilizzazione e confronto
Rugby contro il razzismo
L’impegno di tutto il Guinness Sei Nazioni per un gioco inclusivo e contrario ad ogni discriminazione proseguirà poi nel 2023 con la campagna “Rugby Against Racism”.
Una politica veicolata attraverso messaggi per il pubblico sugli spalti e a casa in collaborazione con i broadcaster del torneo.
Mondo Ovale Responsabile
MOS è il contenitore delle macroprogettualità FIR dedicate alla responsabilità sociale.
Dal Progetto Migranti a quello “Rugby oltre le sbarre” al rugby integrato, MOS sarà protagonista di un allestimento fotografico presso le Aree Hospitality dello Stadio.
Avis, dona il sangue allo Stadio Olimpico
Per attivare in modo tangibile la partnership sottoscritta a novembre con AVIS, il Villaggio Terzo Tempo Peroni Nastro Azzurro ospiterà un’autoemoteca e un box informativo.
Consentendo così al pubblico di donare il sangue in occasione delle gare interne dell’Italia a questo Guinness Sei Nazioni.
Equoevento, FIR contro gli sprechi alimentari
Anche nel 2023 si rinnova la collaborazione tra FIR ed Equoevento avviata nel 2015.
Questa prevede il recupero delle eccedenze alimentari provenienti dall’area ospitalità dello Stadio Olimpico di Roma e dal banchetto post-partita delle gare, che verranno donate a enti caritatevoli.
Il Villaggio Terzo Tempo
Il villaggio per i fans “Terzo Tempo Peroni Nastro Azzurro” non sarà solo il cuore della musica e dell’intrattenimento prima e dopo gli 80 minuti della sfida.
Ma soprattutto un aggregatore delle numerose iniziative a sfondo sociale promosse dalla Federazione Italiana Rugby.
L’organizzazione è infatti impegnata nel confermare, come detto, il proprio impegno per un evento pienamente sostenibile.
Gratis ai Musei Capitolini
Proprio in linea con le tante iniziative sociali e culturali portate avanti da FIR segnaliamo anche la partnership con i Musei Capitolini.
Tutti i possessori dei biglietti delle partite dell’Italia al Sei Nazioni 2023 possono infatti usufruire di un ticket gratuito per i Musei Capitolini per loro e per un loro accompagnatore.
Basterà portare con sé il biglietto della gara che comprovi il diritto a esercitare la gratuità dell’ingresso e mostrarlo presso la biglietteria centrale dei Musei.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Paolo Gresta)