Sanremo 2023, Levante: occasione per parlare di depressione post partum

A Sanremo 2023 Levante porta “Vivo“, un brano con il quale l’artista siciliana affronta il tema della depressione post partum che colpisce tra il 7 e il 12% delle neomamme.
Con la sua canzone Levante contribuisce a scardinare lo stereotipo dannoso della “mamma perfetta” e fornisce un’occasione per sensibilizzare le persone su questo tema.
Il disturbo infatti sembra sottostimato.
I sintomi non sono immediatamente riconoscibili e le neomamme non sempre riescono a chiedere aiuto.
Festival di Sanremo 2023: l’esperienza di Levante sulla depressione post partum
Con “Vivo” Levante parla al Festival di Sanremo 2023 proprio della sua esperienza di depressione post partum, della quale la cantautrice ha sofferto dopo la nascita della primogenita.
L’argomento fa discutere perché legato allo stereotipo della “mamma perfetta”.
Un concetto che il dibattito pubblico tende a proporre come unica interpretazione della maternità ma che è in realtà dannoso per il benessere psico-fisico della donna e del bambino.
“Approfittiamo del faro acceso da Levante affinché le mamme che stanno attraversando una depressione post partum possano riconoscersi e chiedere aiuto“.
A puntualizzare è l’ostetrica e divulgatrice sanitaria su unimamma.it Alessandra Bellasio.
“È un’occasione per sensibilizzare la società e per ammettere la nocività dell’incompleta narrazione della maternità felice e perfetta“.
“Spesso descritta solo come un momento di gioia assoluta e incondizionata”.

“La metà dei casi resta sconosciuta”
“Secondo le statistiche, dal 7% al 12% delle neomamme soffre di depressione post partum” continua Bellasio.
“Il dato allarmante è che la metà dei casi resta sconosciuta perché i sintomi vengono sottovalutati dalle stesse mamme e dalle persone loro intorno“.
“Si tratta di una condizione, spesso difficile da riconoscere per i non esperti, che può manifestarsi attraverso tristezza, irritabilità, stanchezza, difficoltà ad addormentarsi o sonno prolungato“.
“Difficoltà a prendere decisioni, inclinazione al pianto frequente“.
Fondamentale sensibilizzare perché la depressione è prevenibile
“È fondamentale, dunque, sensibilizzare e informare durante la gravidanza, e, in caso di sospetto, affidarsi agli specialisti per diagnosticare il disturbo e somministrare un trattamento appropriato“.
“È noto, infatti, che la depressione, i cui effetti possono pregiudicare il benessere psicofisico della donna e del bambino, sia un disturbo prevenibile“.
“Ancora una volta è necessario sottolineare l’importanza della rete attorno alla neomamma per un’esperienza sicura e salutare della gravidanza e della maternità”.
“Levante sta facendo un regalo a tutte le donne perché la depressione post partum è ancora un tema scomodo, di cui si parla poco“.
“Le reazioni, infatti, sono state controverse proprio perché spesso le stesse mamme tendono a perpetuare la narrazione idilliaca della maternità alimentando il disagio per chi queste difficoltà le sta affrontando“.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)