Ristoranti a Roma: Un Bocconcino della Capitale a 2 passi dal Colosseo

Un ristorante turistico che ha deciso di “puntare” anche il pubblico romano.
O forse un ristorante romano che ha scelto di attirare i turisti con un menu “introvabile”.
O magari un locale tradizionale capitolino che semplicemente è aperto a tutti ma propone i piatti di una romanità sparita.
E solo per questo Il Bocconcino andrebbe provato almeno una volta.
Ristoranti a Roma: Il Bocconcino e gli antichi ricettari
Il ristorante di Giancarlo Pragliola attinge infatti dalla “cucina introvabile” della vera tradizione romana e laziale.
Pescando tra le ricette originali recuperate dagli antichi testi culinari di Ada Boni, Pellegrino Artusi o Livio Jannattoni.
Un menu interamente dedicato ai piatti storici della vera cucina romana di casa come:
- ‘ngozzomoddi
- tordo matto
- fettuccine con ragù di rigaglie di pollo
- anatra alla Cesanese
- animelle al Marsala
Una scelta che paradossalmente è molto apprezzata dai turisti ma ancora poco conosciuta dai romani.
Un progetto nato dalla mente di questo ex farmacista “romano de Roma” con la passione per la cucina ereditata dal nonno.
Nel corso degli anni sono stati selezionati produttori affidabili, scoperte piccole chicche, riportate in vita ricette storiche ormai introvabili.
Ma che in passato erano abituali nelle cucine delle nostre nonne.



Il “menu calendario” de Il Bocconcino
Una delle principali caratteristiche de Il Bocconcino è l’aver rispolverato il cosiddetto “menu calendario”.
Le vecchie osterie e trattorie di Roma e dintorni infatti non avevano il menu.
Semplicemente perché non ce ne era bisogno.
I clienti sapevano perfettamente cosa si serviva a seconda del giorno della settimana.
Nasceva così il famoso “menu calendario”.
E ovviamente la proposta corrispondeva a quello che il mercato offriva in quel giorno.
Oggi Il Bocconcino propone una carta strutturata in 2 parti:
- una classica stagionale
- una costruita secondo il concetto del menu calendario
Sono presenti quindi dei fuori menu a rotazione giornaliera, come ad esempio:
- il martedì e il venerdì il baccalà con i ceci e i pesce azzurro
- il giovedì gli gnocchi, piatto sostanzioso ed economico per affrontare al meglio il venerdì “di magro”
- il sabato la trippa (come da tradizione testaccina)
- la domenica arrosti e lasagne
- il lunedì, giorno di avanzi, ricette come il bollito alla picchiapò o le polpette
Nell’altra parte del menu ci sono invece i piatti della tradizione romana e laziale:
- i grandi classici come carbonara, amatriciana e cacio e pepe interpretati con le materie prime eccellenti del territorio
- i cosiddetti piatti introvabili della cucina laziale dimenticata
Tra questi ultimi troverete, oltre a quelli già citati:
- le polpette di carne bianca e sedano preparate con l’aggiunta della cannella
- polpette di bollito e mortadella con salsa verde
- supplì “storico” con le rigaglie di pollo
- taglioni con ragù di anatra e timo


Aperto da mattina a sera
Il Bocconcino infine non vi aspetta solo a pranzo e a cena, ma anche a colazione e per l’aperitivo.
La formala all day long si struttura così:
- prima colazione, disponibile fino alle ore 12 con torte e crostate fatte in casa e i famosi croissant di Casa Manfredi realizzati dalla pastry chef Giorgia Proia
- pranzo
- aperitivo con calice di vino, bollicine, cocktail, tagliere di salumi e formaggi con materie prime del territorio)
- cena
55 i coperti all’interno più 30 nel grazioso dehors in Via Ostilia, nel cuore del quartiere Celio, a 2 passi dal Colosseo.
Tra i ristoranti a Roma centro quindi potete inserire anche Il Bocconcino per trascorrere piacevoli momenti di convivialità, da mattina a sera.
Informazioni
- Il Bocconcino
- Via Ostilia 23
- Apertura: da lunedì a domenica in orario 8.30-23. Chiuso il mercoledì
- Tel: +39 06-77079175
- Web: ilbocconcino.com
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