Una mostra racconta l’Ass. Artistica fra i Cultori di Architettura

Ha preso il via dal 10 ottobre una mostra che racconta la storia dell’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura (AACAR).
L’Associazione fu fondata nel 1890 a Roma dall’architetto Giovanni Battista Giovenale (1849-1934) e da un gruppo di soci promotori legati al mondo artistico, architettonico e letterario dell’epoca.
L’esposizione è ospitata dall’Istituto Nazionale di Studi Romani, rimarrà aperta fino al 7 novembre e rappresenta una delle più interessanti mostre a Roma da visitare in questi giorni.
Mostre a Roma: l’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura
In un’Italia post-unitaria, l’Associazione diventò in breve un riferimento importantissimo per la valorizzazione, il restauro e la salvaguardia dei monumenti di architettura.
Questo soprattutto grazie al prestigio e l’intensa operosità dei suoi membri.
Nell’impegno dell’Associazione affondano pure le radici della Scuola di Architettura, la cui attività didattica iniziò nel 1921.
E che da poco ha festeggiato i “100 anni di Scuola di Architettura alla Sapienza di Roma”.
La mostra, divisa in 5 sezioni, raccoglie materiale inedito a illustrare i progetti collegati al ruolo di Roma Capitale:
- dalle problematiche urbanistiche a quelle edilizie
- dal restauro all’archeologia
- dal verde fino alle strutture per lo spettacolo
Dipinti, schizzi, disegni, fotografie e documenti testimoniano la grande attività dell’Associazione:
- i progetti per i villini di Anzio presentati per un concorso del 1921
- i bozzetti del Ministero della Marina e del Ministero della Pubblica Istruzione in mostra alla I Biennale romana (1921)
- il disegno per la sistemazione del palazzetto di Venezia (1910)
- lo studio della torre degli Anguillara, unico esempio di residenza medioevale a Roma
- il progetto di sistemazione tra Piazza San Silvestro e Via due Macelli
- il progetto per la sistemazione delle pendici del Campidoglio
- la veduta prospettica della nuova borgata marina di Ostia
- gli schizzi delle case cooperative per impiegati a Piazza Caprera
- il progetto per la sistemazione del Borghetto Flaminio
- il progetto per il restauro del portico della chiesa di San Lorenzo in Lucina
Evento eccezionale all’interno della mostra è la presentazione al pubblico di 8 grandi tele realizzate in occasione dell’Esposizione Universale di Roma del 1911 e mai più esposte da allora.
Presenti inoltre:
- lo studio per il restauro della Chiesa di San Saba
- il piano per il nuovo assetto della piazza davanti Santa Maria in Cosmedin e la Bocca della Verità
- il disegno della sistemazione del Foro Boario e del Tempio della Fortuna Virile
- gli studi dedicati a Via dei Coronari
I progetti sviluppati dall’Associazione rappresentano un patrimonio documentario di particolare importanza per la storia dell’architettura e dell’urbanistica di Roma.
Il fondo comprende oltre i disegni anche fotografie, scritti e carteggi riconducibili a numerosi architetti e progettisti, tra i quali:
- il fondatore Giovanni Battista Giovenale
- Gustavo Giovannoni (1873-1947)
- Marcello Piacentini (1881-1960)
Informazioni
L’esposizione è promossa e curata dal Centro di Studi per la Storia dell’Architettura (CSSAr) e realizzata con il contributo di Sapienza Università di Roma nell’ambito delle Iniziative di Terza Missione 2020.
L’organizzazione è del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura con il Dipartimento di Storia Disegno e Restauro dell’Architettura, presso l’Istituto Nazionale di Studi Romani.
- Info e contatti:
- Tel. +39 06-5743442 / +39 06-5743445
- Mail: studiromani@studiromani.it
- Web: www.studiromani.it
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