Inaugurato il Parco dei Diritti alla scuola “Zaveria Cassia” a San Basilio

L’assessora Barbara Funari: “Panchine colorate per la cultura della legalità“
In occasione del 30esimo anniversario della strage di Capaci, lo scorso 23 maggio l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale Barbara Funari ha partecipato all’inaugurazione del “Parco dei Diritti” nella scuola Zaveria Cassia.
La scuola opera nel quartiere di San Basilio ed è gestita dalla cooperativa Kairos.
Le panchine colorate in ricordo di importanti personaggi
Dal giorno dell’inaugurazione, 9 panchine colorate sono dedicate a importanti protagonisti di diritti umani e legalità.
Con questo gesto infatti vengono ricordati:
- Sandro Pertini
- Franca Rame
- Ezio Bosso
- Madre Teresa di Calcutta
- Nelson Mandela
- Peppino Impastato
- Malala Yousafza
E per il diritto alla giustizia alcuni magistrati fra i quali Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.
Una panchina è stata dedicata anche a tutti i bambini del mondo per ribadire il diritto all’infanzia.
Grazie a un QRcode si potrà prendere visione dei lavori multimediali dedicati ai vari personaggi, realizzati dai ragazzi dell’Istituto comprensivo.
“Un luogo per ricordare il rispetto dei diritti fondamentali”
“Questo Parco dei Diritti, nato nel giardino di una scuola” spiega l’assessora Barbara Funari “rappresenta un luogo concreto dove aiutare a crescere tanti bambini nel rispetto di diritti fondamentali“.
“Come quello, ad esempio della famiglia, dell’istruzione e della pace“.
“La presenza delle installazioni artistiche contribuirà anche a rendere il quartiere di San Basilio più vivo, con panchine colorate che favoriranno incontri e socialità”.
“Abbiamo deciso di dare un segno all’interno del quartiere”
“Abbiamo deciso di dare un segno all’interno del quartiere, affinché nella nostra scuola fossero promossi valori importanti” sostiene Alessandro Capponi, dirigente scolastico della scuola Zaveria Cassia.
“Sono quelli propri della nostra Costituzione, che vanno oltre l’ora di cittadinanza o l’ora di educazione civica nelle nostre classi”.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)