“The Rescue”, il docu-film tra pochi giorni nelle sale di Wanted Cinema

Il 16, 17 e 18 maggio arriva nelle sale italiane con Wanted Cinema “The Rescue”, il docu-film di E. Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin.
La pellicola racconta l’incredibile storia del disperato tentativo di salvataggio di 12 ragazzi e del loro allenatore di calcio dalle profondità della grotta thailandese di Tham Luang.
“The Rescue”: il film
Il 23 giugno 2018, 12 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni e il loro allenatore di 25 anni rimangono intrappolati a decine di metri di profondità all’interno della grotta di Tham Luang, parzialmente allagata dalle forti piogge monsoniche.
Vengono dati per dispersi quasi subito ma i tentativi di localizzazione sono ostacolati dal continuo innalzarsi del livello dell’acqua.
Le operazioni di salvataggio diventano un intervento di massa, con il coinvolgimento di una copertura mediatica globale e dell’interesse pubblico.
9 giorni dopo i sommozzatori localizzano finalmente i ragazzi e, con molte difficoltà, cercano di portarli tutti in salvo.
E. Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin, registi e produttori vincitori del premio Oscar con “Free Solo“, con interviste esclusive e una grande ricchezza di materiale inedito, ripercorrono passo dopo passo gli sforzi dei Navy SEAL thailandesi e delle US Special Forces.
Facendo luce sul mondo ad alto rischio delle immersioni in grotta e mettendo in risalto l’umanità condivisa della comunità internazionale che si è unita per salvare i ragazzi.
Tra i film 2022 che stanno arrivando nelle sale, “The Rescue” occupa di sicuro una posizione di rilievo per le tematiche trattate e la valenza culturale del progetto.
“Un film sulla responsabilità morale”
“I nostri film cercano sempre di esaminare questioni che trascendono il loro argomento” spiegano i registi.
“‘The Rescue’ parla di un salvataggio impossibile, ma in realtà parla di responsabilità morale“.
“Quando abbiamo le capacità per salvare qualcuno, ci assumiamo l’onere di farlo anche se mettiamo a rischio noi stessi? È una storia sull’umanità comune che ci unisce“.
“Creare questo docu-film è stato molto impegnativo, tutto è buio nella grotta, sei sott’acqua, immerso nel fango, non si possono girare riprese e le fonti d’archivio sono sparse in tutto il mondo“.
Il significato del coraggio
“E di mezzo naturalmente c’era anche la pandemia. Abbiamo fatto le interviste via Zoom e ci siamo concentrati sulla costruzione di un rapporto di fiducia a distanza“.
“Avevamo a che fare con culture diverse, lingue diverse, fusi orari diversi e c’erano numerosi vincoli, ma la storia era davvero commovente“.
“I bambini, i subacquei, i Navy SEAL tailandesi, le forze speciali americane e un’intera comunità ci hanno mostrato cosa significa avere un grande coraggio“.
Il cinema a Roma aggiunge quindi al suo calendario anche questo prezioso evento culturale, che vi consigliamo di inserire nella vostra “to do list” di appuntamenti da non mancare.
Il trailer
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)