Parte Radure, il festival che valorizza gli spazi dei Monti Lepini
Giunge alla sua terza edizione “Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud” a cura dei Comuni di Priverno, Segni, Maenza, Norma, Sezze e Cori grazie al finanziamento della Regione Lazio in collaborazione con la Compagnia dei Lepini.
Radure è il primo festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini attraverso la commistione tra le arti dello spettacolo dal vivo, le identità dei luoghi e la partecipazione attiva delle realtà operanti in questi paesaggi.
Il Festival si svolge in sinergia con Invenzioni Creative, un sistema di intervento integrato ideato nel 2016 da ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, che mira al coinvolgimento delle pratiche artistiche nel processo di sviluppo e di valorizzazione dei luoghi e delle comunità territoriali.

Il festival
Come già le Vie Francigene nel Medioevo rappresentavano un attraversamento di confini ed un itinerario di scoperta, così il festival vuole essere un invito ad incontrare le bellezze storiche e architettoniche percorse dal cammino spirituale, un luogo di confluenza di idee e una scoperta delle realtà artistiche che operano stabilmente nell’area dei Monti Lepini.
Dal 19 giugno all’1 agosto 2021, in ognuno dei 6 Comuni ci sarà un ospite d’eccellenza tra Ascanio Celestini, Debora Caprioglio, Lucrezia Lante della Rovere, Michele Placido, Roberto Gatto e Sebastiano Somma che verrà affiancato da compagnie professioniste locali per un totale di 12 spettacoli in altrettanti luoghi della cultura.
Le Compagnie professioniste coinvolte sono Matutateatro, Compagnia teatrale Le Colonne, Acta Teatro, gli ensemble Kalenda Maya Chorus, Coro InCantu e la compagnia di danza GKO Company.
La novità di quest’anno: le residenze artistiche
Questa terza edizione presenta un’importante novità: sono stati selezionati 6 percorsi di residenza artistica per le compagnie del territorio coinvolte.
Le quali, dopo un preventivo sopralluogo, hanno tratto ispirazione proprio da quegli stessi luoghi e dalle suggestioni che essi hanno suggerito loro per produrre performance inedite volte alla valorizzazione del luogo.
Ciascuna residenza si avvale di un accompagnamento artistico curato dai tutor Bartolini/Baronio e Andrea Cosentino che, interfacciandosi con i percorsi di creazione e i processi di coinvolgimento delle comunità, favoriranno l’incrocio di sguardi e prospettive.
Le compagnie artistiche, inoltre, hanno coinvolto cittadini e alcune Associazioni locali: la Comunità Zagor di Roccagorga, il laboratorio sartoriale LA.B sostenuto dal Centro Donna Lilith, l’Associazione Arcadia, il Museo delle Città e del Territorio di Cori.
Un altro importante obiettivo di questo progetto è quello di portare le persone ad uscire dalla mentalità usuale per cui ciò che avviene nei piccoli Comuni è sempre e solo qualcosa di “localistico”.
E anzi dimostrare quanto la suggestione suscitata da questi luoghi poco conosciuti, ma tanto affascinanti, riesce a rendere “universale” l’esperienza artistica.
Informazioni
RADURE. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud
Dal 19 giugno all’1 agosto 2021
L’ingresso è consentito previa prenotazione obbligatoria al numero 333-3216929 dal lunedì al venerdì ore 9.30 – 13.30 e prevede il biglietto di 8 euro solo per le serate degli ospiti d’eccellenza.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Myra Verdura)