Raggi dice no a Malagrotta 2. Arrestati Flaminia Tosini e Valter Lozza
La dirigente della Regione Lazio Flaminia Tosini e l’imprenditore Valter Lozza sono stati messi agli arresti domiciliari dalla Procura di Roma con l’accusa di aver “manipolato la procedura amministrativa volta alla individuazione della prossima discarica di rifiuti solidi urbani della Capitale, ricorrendo ad indebite scorciatoie”.
Le accuse per la direttrice del Ciclo dei rifiuti della Regione Lazio e per il proprietario della Ngr e della Mad (società che gestisce le discariche di Roccasecca e di Civitavecchia) oltre che proprietario del sito della discarica di Monte Carnevale, sono di corruzione, concussione e turbata libertà di procedimento di scelta del contraente.

“Zingaretti ritiri il Piano Regionale dei Rifiuti”
“La Procura ha disposto due arresti in merito all’apertura della discarica di Monte Carnevale all’interno del territorio di Roma” ha scritto su Facebook la Sindaca della Capitale Virginia Raggi.
“Ora Zingaretti ritiri il proprio Piano Regionale dei Rifiuti che impone l’apertura di discariche a Roma, una scelta che noi romani abbiamo dovuto subire“.
Valter Lozza avrebbe ottenuto indebitamente l’autorizzazione per la sua società Ngr Srl di trasformare la discarica per i rifiuti inerti di Monte Carnevale in un nuovo sito di smaltimento dei rifiuti derivanti dal trattamento di Rsu della Capitale.
“Ho chiesto a Zingaretti ed alla Regione Lazio” continua Raggi “di ritirare il Piano Regionale dei Rifiuti, al quale evidentemente ha lavorato anche la dirigente arrestata ieri proprio con l’accusa – si legge negli atti della Procura – di aver messo in piedi ‘un meccanismo criminoso’ piegato ‘a interessi privati’ nella gestione dei rifiuti“.

“Ho già disposto che non si realizzi più la discarica a Monte Carnevale”
“Come annunciato ieri, oggi ho già disposto che non si realizzi più la discarica di Monte Carnevale. Ho fatto la mia parte” ha continuato la Sindaca sul suo profilo Facebook ufficiale.
“È legittimo il sospetto che le chiusure a singhiozzo di impianti e discariche nel Lazio non fossero utili a provocare emergenze cicliche necessarie a trattare da una posizione di forza nei confronti dell’amministrazione di Roma e quindi costringerla a indicare una discarica sul proprio territorio?“.
“Nessuno può saperlo ma questi dubbi bastano per rivedere e ritirare il Piano Regionale dei Rifiuti“.
“Credo che sia necessario che la politica faccia sentire la propria voce” conclude Virginia Raggi.
“Intervenga la Commissione bicamerale sulle Ecomafie. I cittadini vogliono risposte e non che si nasconda la polvere sotta al tappeto. Io lo ripeto chiaramente: il Piano dei Rifiuti voluto da Zingaretti va ritirato“.
“I romani hanno già pagato un conto salato, ospitando a Malagrotta la discarica più grande d’Europa che ha accolto per decenni i rifiuti di tutto il Lazio“.
“Roma non può avere una nuova discarica sul proprio territorio. Se altri la vogliono, lo dicano chiaramente“.

Il Comitato Valle Galeria Libera chiede annullamento del procedimento in corso
“Gli arresti di questa mattina (ieri, ndr) non ci colgono di sorpresa” si legge in un comunicato diffuso dal Comitato Valle Galeria Libera, da anni in prima linea a difesa del territorio sfigurato dalla discarica di Malagrotta.
“Ringraziamo gli inquirenti, le forze dell’ordine per l’operazione effettuata e tutti i cittadini che hanno firmato le denunce penali“.
“Il Comitato Valle Galeria Libera richiede con forza l’immediata rimozione dell’Ing. Flaminia Tosini dal vertice della Direzione Politiche Ambientali del Ciclo dei Rifiuti della Regione con conseguente annullamento di tutti i procedimenti in corso e gli atti a sua firma“.
“Riteniamo come atto dovuto le dimissioni dei responsabili politici di questo ‘scandalo’ quali l’Assessore ai rifiuti e il Governatore della Regione Lazio“.
[AGGIORNAMENTO: 24 APRILE 2021, ORE 11.50]
La Giunta Capitolina ha revocato la delibera del 31 dicembre 2019 con la quale Roma Capitale aveva dovuto, a seguito dell’ordinanza della Regione Lazio, indicare Monte Carnevale come sito per la realizzazione di una discarica per lo smaltimento dei rifiuti.
Il provvedimento del Campidoglio è motivato dai pareri tecnici negativi degli uffici comunali.
La richiesta di revocare la delibera su Monte Carnevale era stata avanzata dalla sindaca di Roma Virginia Raggi dopo l’inchiesta della magistratura che ha portato all’arresto della responsabile della direzione Rifiuti della Regione Lazio Flaminia Tosini, a seguito della quale la stessa Regione aveva poi deciso di bloccare l’iter per la realizzazione della discarica.
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