Giovedì 10 gennaio si è tenuta la terza serata del contest “Non è mica da questi particolari che si giudica un Cantautore” dal palco di ‘Na Cosetta ed è inevitabile ormai affezionarsi un po’ agli artisti in gara, mentre si osserva sempre più il delinearsi delle loro specifiche personalità artistiche.
Ci sono delle assenze illustri a partire da Eleonora Tosto e Carlo Valente. A fare gli onori di casa restano Daniele Sidonio e Nico Maraja. La traccia della serata era del poeta romano Andrew Faber:
“Sai cosa ti dico?
Me lo tengo frantumato questo cuore.
Che fa un rumore strano.
Disordinato e bello.
Come tutte le cose mezze rotte”.
Ancora una volta si parla inevitabilmente d’amore, quindi, già con la canzone del primo artista in gara. Claudio Cirillo infatti canta “il nostro cuore è come un puzzle da centomila pezzi, che combaciano perfettamente gli uni con gli altri”, scritta con un’attitudine insolitamente naïf per quello a cui ci ha abituati finora.
A seguire l’elegantissima Valeria Vil, una lode al disordine che dedica a tutte le persone che si sentono bellezze incomprese, mentre il terzo a calcare il palco è Lorenzo Lepore e il suo inno alla fantasia, con una bella canzone sulla ricerca di spensieratezza.
Antonio Mantino sceglie parole che arrivano al cuore con decisione paragonando il disorientamento di un cuore spezzato a quello di un naufrago che si ritrova di nuovo in città, mentre il pubblico batte le mani a tempo per il ritmo coinvolgente che rimanda a echi reggae.
Siamo già a metà gara ed è il momento del primo ospite: Alessandro Ruvio accompagnato al sax da Nando Farina ci suona il suo ultimo singolo “Concedetemi un giorno” riempiendo la pancia del salotto di ‘Na Cosetta di morbide note che arrivano dal pianoforte, chiudendo poi con “Sconosciuti a Milano” che ha scritto proprio per la scorsa edizione di “Non è mica da questi particolari che si giudica un Cantautore”.
Sono Le Foglie a riprendere la gara con un pezzo malinconico mascherato da schitarrata da spiaggia, seguiti dal duo genovese Cartabianca, in una versione insolitamente poco scanzonata, con una dolce canzone che racconta quanto il dolore abbia a che fare con ciò che resta e non con quello che si perde.
Luca Guidi, il capoclassifica che ha sicuramente più esperienza fra quelli in gara, presenta una metafora sugli accendini che, chissà, possono viaggiare lontano e che forse si è pronti a lasciare andare molto più del nostro cuore, in una miscela cantautorale che ricorda parecchio il grande Lucio Dalla.
Edy Paolini si distacca invece dal fil rouge romantico della gara, raccontando di immigrazione con una donna che nonostante debba lasciare la sua casa, il suo cuore non smette di palpitare e di sperare.
L’ultimo artista in gara è Nicolò Annibale, per lui il cuore spezzato è dato dalla morsa e dall’esigenza di un cantautore emergente di far sentire la sua musica e “quanta forza ce vo'”.
L’undicesimo uomo di questa serata è un ritorno: Mario Colletti, con la sua protesta amorosa per tutti quelli per cui la felicità non è a portata di mano. Durante il conteggio dei voti è il momento di Emanuele Colandrea, il secondo ospite della serata. Ci regala “Nascondigli per i cani”, la platea si divide fra chi ascolta in un ammirato silenzio e chi la canta con lui.
Mentre si approfitta dell’occasione per darsi appuntamento al 25 gennaio al Teatro Mongiovino per “Non è mica… la ribalta!”, quando sarà accompagnato sul palco dall’amico collega e attore Lucio Leoni, l’ex voce di Cappello a Cilindro ed Eva Mon Amour ci saluta con la bellissima “Per imparare a volare”.
Il conteggio dei voti della giuria, formata da Alberto Marchetti, Alessia Pistolini e Fernando Alba, vede in ultima posizione Giorgia Groccia (in arte Caffellatte) assente questa sera e l’avanzamento dei Cartabianca che raggiungono Luca Guidi in testa. Antonio Mantino, invece, è stato l’artista preferito dal pubblico. Questa la classifica generale:
1) ex aequo Luca Guidi e Cartabianca
3) Lorenzo Lepore
4) Claudio Cirillo
5) Nicolò Annibale
6) Antonio Mantino
7) Valeria Vil
8) Le Foglie
9) Edy Paolini
10) Giorgia Groccia
Il prossimo appuntamento è per giovedì 14 febbraio sempre a ‘Na Cosetta (Via Ettore Giovenale 54, zona Pigneto), con la nuova traccia scritta da Alessio Bonomo:
“Uscendo dal portone di casa
ho incontrato il mare”.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Valentina Dispari)
(Foto: © Luana Iorillo)