Oltre 1000 pezzi messi in mostra tra modellini, action figures, stampe e gadget. E un’esposizione che durerà fino al 29 gennaio 2017. Insomma, agli amanti di Guerre Stellari sembrerà davvero il Paese dei Balocchi.
Il Complesso del Vittoriano di Roma, infatti, ha inaugurato lo scorso 28 ottobre un grande appuntamento dedicato alla parte ludica della celebre saga ideata da George Lucas nel lontano 1977. Chi ha amato e ama ancora oggi i film di “Star Wars“, insomma, qui troverà pane per i suoi denti.
“Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni” raccoglie una selezione attinta dall’infinita produzione di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che Fabrizio Modina, curatore della mostra e uno dei massimi collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del grande pubblico.
I cimeli presenti presso l’Ala Brasini del Vittoriano (alcuni esposti per la prima volta in Italia) raccontano ai visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora oggi seduce e appassiona a livello globale.
Ai più classici giocattoli sono affiancati rarissimi pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone universali.
“Guerre Stellari – Play” rappresenta un modo diverso per conoscere l’universo di “Star Wars”. Da film geniale a saga intergenerazionale, su ogni livello l’opera fantascientifica entra di diritto all’interno di quell’arte pop dall’apporto culturale che valica ogni frontiera sia ideologica che geografica.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, “Guerre Stellari – Play“ è prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice, è curata da Fabrizio Modina e vede come special partner Mondadori e come partner tecnici Guidi Go e Grafiche Gemma.
Il costo del biglietto è di 10 Euro, ridotto 8 Euro. Ulteriori dettagli sulla mostra del Vittoriano sono disponibili collegandosi al sito www.ilvittoriano.com.