Eventi a Roma: Out of Residency, artisti residenti in mostra

Eventi a Roma: Out of Residency, in mostra gli artisti residenti in città

Si intitola OOR – Out Of Residency il progetto espositivo che mette in dialogo i fellows delle Accademie di Roma con gli artist run space cittadini.

Creando così una rete tra istituzioni culturali straniere e realtà indipendenti romane.

OOR, a cura di Porter Ducrist, propone gli opening delle singole mostre degli artisti residenti presso gli Istituti culturali stranieri.

Esposizioni ospitate proprio negli spazi indipendenti diffusi nella periferia capitolina.

OOR – Out Of Residency si terrà dal 22 al 27 maggio e sarà uno dei più interessanti eventi a Roma dei prossimi giorni.

Eventi a Roma: OOR – Out Of Residency 2023

Si inizia lunedì 22 maggio alle ore 19 da Ombrelloni a San Lorenzo (Via dei Lucani 18) con Yasmina Benabderrahmane, classe 1983, borsista a Villa Medici.

L’artista lavora sul rapporto con l’immagine e la sua pratica artistica assume principalmente la forma di installazioni multimediali.

Definisce l’immagine come un frammento di vita che, tramite un happening, dà in pasto al pubblico proponendo un momento di condivisione.

I prossimi appuntamenti con OOR – Out Of Residency saranno poi:

martedì 23 maggio alle ore 19 da OFF1C1NA al Quadraro in Via dei Juvenci 11 con Stefan Vogel
Mercoledì 24 maggio alle ore 17 da Post Ex a Centocelle in Via Guarcino 11 con Grégory Sugnaux
giovedì 25 maggio alle ore 19 da CONDOTTO48 a Torre Angela in Via Carlo Antonio Grue 48 con Anna Solal
Venerdì 26 maggio alle ore 19 da Curva Pura a Ostiense in Via Giuseppe Acerbi 1 con Itziar Okariz
sabato 27 maggio alle ore 19 da Spazio In Situ a Tor Bella Monaca in Via San Biagio Platani 7 con la collettiva che vede protagonist* Val Minnig, Liv Schulman e Sara Torres Vega

Mettete quindi OOR – Out Of Residency tra i prossimi eventi a Roma da non lasciarsi sfuggire.

Informazioni

OOR – Out Of Residency è un progetto realizzato da Associazione In Situ, no-profit che gestisce Spazio In Situ.

L’evento è stato realizzato in collaborazione con La Zibaldina, associazione che si occupa di progettazione culturale, promozione delle arti e dei linguaggi espressivi, divulgazione e comunicazione culturale.

Con il sostegno e con il patrocinio di: