Cinema a Roma: Esce il film “Do ut des” di Germani-Carpanese

È uscito pochi giorni fa nelle sale dei Cinema UCI il nuovo film “Do ut des“, pellicola diretta da Dario Germani e Monica Carpanese.

“Do ut des“, con soggetto e sceneggiatura della stessa Monica, è un crudo revenge movie ambientato tra Roma, Milano e Budapest.

Protagonisti sono Francesca, Leonardo ed Emanuelle, 3 personaggi legati da una storia torbida e crudele con tutte le sfumature del thriller psicologico.

“Do ut des” vi aspetta nei prossimi giorni in programmazione all’interno dei cinema a Roma del circuito UCI.

Film 2023: “Do ut des”

Francesca è una studentessa universitaria e modella part time che nonostante si muova in un ambiente arido e frivolo cerca di mantenere integrità e purezza.

Nella sua vita entra però Leonardo, un ricchissimo imprenditore di successo, narcisista ed egocentrico che si mette in testa di conquistarla.

Ma Francesca è sfuggente e questo alimenta il desiderio che ha per lei l’uomo, tanto da diventare un’ossessione.

I 2 iniziano a frequentarsi ma Francesca nutre più di un dubbio nei confronti di Leonardo, soprattutto riguardo la superficialità di certi suoi atteggiamenti.

Tuttavia Leonardo non accetta rifiuti, insiste e alla fine guadagna la fiducia della ragazza. Per il suo compleanno organizza una festa a Budapest e invita Francesca a stare con lui.

Lì però succede qualcosa di terribile e Francesca scompare.

Un anno dopo i fatti, Leonardo incontra Emanuelle, una scrittrice famosa che sta portando avanti un esperimento sulla sessualità.

Emanuelle trascina Leonardo in un gioco dal sadismo e dalla crudeltà apparentemente gratuita, ma che nasconde un significato profondo.

Una verità che ha il sapore dolceamaro della vendetta.

“Do ut des” ha fatto ottenere a Germani e Carpanese una nomination per la regia presso il Festival di Madrid.

Molti sono stati i riconoscimenti:

selezione per il Women Film Festival
una proiezione a Philadelphia
il Festival di Dubai, dove la protagonista Beatrice Schiaffino si è guadagnata il premio come miglior attrice in un ruolo drammatico