benessere Cultura

Allergie dei bambini: i sintomi. Ecco a cosa stare attenti

Allergie bambini: quali sono i sintomi? Ecco a cosa stare attenti

allergia-bambina-starnuto-girl-baby-allergic
Foto di Gustavo Fring da Pexels

Secondo alcuni studi effettuati di recente sembra che la percentuale di bambini che soffre di allergie sia aumentata del 25% negli ultimi 10 anni.

In particolare, i bambini tra i 2 e i 5 anni sono i più colpiti, con una prevalenza del 35%. 

È quanto riporta il sito www.cupsolidale.it che racconta di come le allergie più frequenti tra i più piccoli sono:

  • allergie alimentari
  • allergie alle polveri e acari
  • dermatiti da contatto

Come capire se un bimbo soffre di allergia

Come si fa però a capire se un bambino o una bambina soffrono di allergia? 

La strategia più comune ed efficace resta ovviamente l’osservazione di alcuni sintomi precisi che possono essere:

  • asma
  • rinite
  • prurito anomalo
  • congiuntivite e lacrimazione
  • eczema
  • problemi gastrointestinali
  • gonfiore

In seconda battuta è bene verificare se esistono delle costanti che precedono la comparsa dei sintomi.

E infine procedere con un visita allergologica con prick test.

La diagnosi precoce risulta fondamentale nel caso di allergie per i bambini perché una corretta terapia riesce a migliorare notevolmente la qualità della vita del piccolo.

Allergia nei bambini: le cause più comuni

Sono tante le cause che possono portare al manifestarsi di un’allergia nei bambini.

Le più comuni possono essere divise in 3 categorie:

  • genetiche
  • ambientali
  • stile di vita

Per quanto riguarda invece i fattori di rischio, questi sono diversi e possono influire a più livelli sullo sviluppo delle allergie.

Qui le categorie sono essenzialmente 4:

  1. Storia familiare di allergie: la genetica gioca un ruolo importante nella predisposizione alle allergie. Se un bambino ha genitori o parenti stretti che soffrono di allergie è più probabile che anche lui sviluppi allergie. Il rischio può aumentare fino al 75% se entrambi i genitori sono allergici
  2. Esposizione a fumi di sigarette: la nicotina presente nei fumi di sigarette può indebolire il sistema immunitario e aumentare il rischio di allergie nei bambini. I bambini esposti a fumi di sigarette hanno maggiori probabilità di soffrire di allergie come asma, rinite allergica e congiuntivite allergica. Secondo i dati, i bambini esposti a fumi di sigarette hanno il 25-30% in più di probabilità di sviluppare allergie rispetto ai bambini che non sono esposti
  3. Ambiente contaminato: la vita in città, con la presenza d’inquinamento atmosferico, può aumentare il rischio di allergie. I bimbi che vivono in ambienti contaminati hanno maggiori probabilità di sviluppare allergie respiratorie come asma e rinite allergica. Secondo i dati, i bambini che vivono in città hanno il 20-25% in più di probabilità di sviluppare allergie rispetto ai bambini che vivono in ambienti rurali
  4. Alimentazione non equilibrata: un’alimentazione non equilibrata, che non fornisce al bambino tutti i nutrienti necessari, può anche aumentare il rischio di allergie. I bambini che seguono una dieta povera di nutrienti essenziali come vitamine, minerali e acidi grassi omega-3 possono essere più suscettibili alle allergie. Se è vero che parlare di una dieta anti allergie per bambini è troppo semplicistico è altrettanto vero che ci sono cibi che aiutano l’organismo a sviluppare le difese necessarie. Altamente consigliabile risulta una dieta varia e ricca di nutrienti che comprende frutta e verdura fresche, cereali integrali, proteine magre e acidi grassi omega-3, come il pesce azzurro

The Parallel Vision ⚭ ­_ Redazione)

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: