Casa delle Tecnologie Emergenti, più forte il ruolo per l’innovazione

Si rafforza il ruolo per l’innovazione della Casa delle Tecnologie Emergenti.
La Giunta ha infatti approvato una delibera, che ora andrà sottoposta al voto dell’Assemblea Capitolina.
Qui si individua la Casa come unico luogo per condividere i temi strategici dell’innovazione e della trasformazione digitale tra l’Amministrazione e i cittadini.
E tra le imprese e il mondo della ricerca.
Contestualmente, l’atto prevede:
- l’istituzione di uno specifico Osservatorio all’interno della CTE, che verrà poi disciplinato da un apposito regolamento, per farne un luogo di dialogo tra i vari soggetti coinvolti
- la revoca della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 22 del 4 maggio 2017, concernente l’istituzione del Forum Cittadino per l’Innovazione
La Casa delle Tecnologie Emergenti: un esempio di innovazione
La Casa delle Tecnologie Emergenti, insieme ad altri 3 spazi in arrivo a Tor Bella Monaca, Corviale e Santa Maria della Pietà, rappresenta un esempio dell’attenzione dell’Amministrazione all’innovazione.
Sta già ospitando 5 start-up innovative selezionate tra i progetti che hanno partecipato al primo bando dell’estate scorsa.
Candidandosi così a essere sempre di più un luogo di confronto e di promozione per tutti i progetti più innovativi.
E anche per ospitare workshop, eventi e hackathon sull’innovazione.
Si è inoltre chiuso il primo avviso pubblico per l’accelerazione e il trasferimento tecnologico a supporto dello sviluppo di nuove sperimentazioni nell’ambito del 5G.
“Protagonista dello sviluppo della città”
“Garantiamo ulteriore slancio alla Casa delle Tecnologie Emergenti che è già protagonista sui temi dell’innovazione e dello sviluppo che interessano la città”.
Così l’Assessore capitolino alle Attività Produttive Monica Lucarelli.
“E lo stiamo facendo con sempre nuovi bandi, con l’inserimento previsto da questa stessa delibera di uno specifico Osservatorio all’interno della CTE per favorire il confronto tra Amministrazione, cittadini e imprese“.
“E anche adeguando la nostra macrostruttura alle nuove opportunità che fondi nazionali ed europei, oltre che l’arrivo di grandi eventi nei prossimi anni, potranno favorire”.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)