Rilancio di Ostia “compito di tutta la città”. Parcheggi: via al piano

Tavolo tecnico permanente concordato con il Municipio. Sindaco Gualtieri: “Rilancio Litorale è compito di tutta la città”
Assessore Catarci: “Valorizziamo la vocazione turistica del Mare di Roma”
La Giunta di Roma Capitale ha approvato una proposta di deliberazione da sottoporre all’Assemblea capitolina per la modifica del Regolamento del Decentramento Amministrativo del X Municipio.
Si prevede l’abolizione dell’art. 13 relativo alla gestione del Litorale di Roma che tornerebbe in questo modo nelle competenze dell’amministrazione centrale.
La delibera prevede l’istituzione di un tavolo tecnico permanente tra Sindaco di Roma, Presidente della Regione, Presidente del Municipio e rappresentanti dell’Agenzia del Demanio e della Capitaneria di Porto.
“Ostia tornerà prioritaria per il Comune di Roma”
“Vogliamo promuovere un forte rilancio del Mare di Roma in piena condivisione con il Municipio e la Regione” ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri.
“Ed è un compito che spetta a tutta la città“.
“La presenza del Campidoglio darà un’impronta più ampia e strategica al processo di valorizzazione di un patrimonio atteso da sfide e obiettivi coerenti al suo essere affaccio della Capitale sul Mar Tirreno“.
“Ostia e il suo territorio torneranno proprio in questo modo prioritarie per il Comune”.
“Garantire la valorizzazione del Mare di Roma”
“L’obiettivo generale è fare sistema e garantire la tutela e la valorizzazione del Mare di Roma in chiave strategica” ha aggiunto l’assessore al Decentramento Andrea Catarci.
“Per raggiungerlo occorre sia ottimizzare i livelli di efficacia dell’azione infracomunale con una programmazione condivisa tra strutture centrali e territoriali, per esempio con riferimento al piano di utilizzo degli arenili (PUA)“.
“Sia coinvolgere strutturalmente gli altri livelli istituzionali, Regione Lazio, Agenzia del Demanio e Capitaneria di Porto“.

Piano parcheggi, approvate le linee guida
La Giunta di Roma ha inoltre approvato una delibera con le Linee Guida del nuovo Pup – Piano Urbano Parcheggi.
Le linee definiscono i criteri e le regole da seguire per la localizzazione degli interventi finalizzati alla realizzazione di parcheggi e per l’individuazione dell’operatore economico.
I criteri per la realizzazione dei parcheggi
Con l’obiettivo di superare gli aspetti più critici evidenziati nel corso dell’attuazione del precedente PUP, la realizzazione dei parcheggi deve rispondere a determinati criteri:
- necessità per il sistema di mobilità cittadino
- efficacia delle soluzioni proposte sul riuso degli spazi urbani per pedoni e trasporto pubblico
- recupero degli spazi in superficie da destinare a servizi per la città
- garanzie effettive in termini di qualità dei progetti e delle opere realizzate
- attuazione di un reale processo di condivisione con i cittadini di concerto con i Municipi territorialmente interessati
“È nostra intenzione dare una svolta nel settore parcheggi perché lo consideriamo fondamentale per riattivare il sistema della mobilità cittadina” ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patané.
“Abbiamo innanzitutto eliminato la procedura per cui al proponente per iniziare l’opera era sufficiente avere l’approvazione della scheda Pup da parte dell’amministrazione“.
“Dopo la realizzazione dell’opera i proponenti vendevano privatamente i parcheggi versando successivamente gli oneri concessori al Comune“.
“Abbiamo sostituito questo meccanismo con l’introduzione della procedura competitiva“.
Solo parcheggi pertinenziali nel centro storico
“Altra novità è quella che riguarda il centro storico in cui, in coerenza con le politiche dell’amministrazione di ridurre progressivamente il traffico privato, si potranno realizzare soltanto parcheggi pertinenziali“.
“Per l’area esterna alle Mura Aureliane potranno essere realizzati parcheggi pertinenziali e a rotazione e, dalla Fascia 3 del PGTU, parcheggi di scambio”.
“Rispetto al precedente Piano inoltre” aggiunge Patanè “non sono previste proposte di parking che prevedono la costruzione di box ma strutture dotate solamente di stalli per la sosta“.
“Fondamentale infine sarà il ruolo dei Municipi con i quali saranno valutale le proposte e i luoghi dove realizzare le nuove aree di sosta“.
“I Municipi, inoltre, potranno gestire direttamente le procedure di evidenza pubblica, la manutenzione e la gestione delle aree in superficie”.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)