La nuova vita di Palazzo Venezia: tutti gli eventi culturali in programma

Il Ministro della Cultura Dario Franceschini e la direttrice dell’Istituto VIVE Edith Gabrielli hanno presentato il nuovo progetto di allestimento di Palazzo Venezia.
Curato per la parte museologica da Gabrielli e la museografica dal noto architetto Michele De Lucchi, il progetto coinvolge tutto il piano nobile del palazzo, comprese le sale tra Piazza Venezia e Via del Plebiscito, ora vuote.
Il pubblico potrà ammirare di nuovo centinaia fra:
- quadri
- sculture
- ceramiche
- armi
- mobili
- gioielli
- tessuti
E altri esempi di arti applicate, o decorative, la maggior parte dei quali adesso confinati nei depositi.
Vittoriano e Palazzo Venezia – VIVE: il progetto
VIVE ha presentato un nuovo programma di iniziative culturali, previste nei mesi centrali e conclusivi del 2022.
I 4 cicli di conferenze di arte, architettura, musica e storia, come pure le visite guidate speciali e i laboratori a tema per il pubblico di tutte le età propongono il VIVE nel ruolo di polo culturale nel cuore della capitale d’Italia.
Mettete quindi gli appuntamenti di Palazzo Venezia tra i prossimi eventi a Roma da non lasciarsi sfuggire.
Il riallestimento di Palazzo Venezia
Il progetto di Edith Gabrielli e Michele De Lucchi prende il via dall’ala di rappresentanza del palazzo, eretta in epoca rinascimentale e rivolta su Piazza Venezia e Via del Plebiscito.
L’ala comprende l’Appartamento di papa Paolo II Barbo con la Sala delle Fatiche di Ercole, ornata con affreschi del XV secolo e le 3 monumentali Sale del Mappamondo, delle Battaglie e Regia.
I pezzi coinvolti rivestono un’estrema importanza. Tra le opere che troveranno posto nell’ala tra Piazza Venezia e Via del Plebiscito figurano tra l’altro:
- la scultura in legno raffigurante la Madonna in trono con il Bambino, detta Madonna di Acuto, opera forse di un artista romano- laziale di fine XII-inizio XIII secolo
- la Lunetta della Nicchia dei Palli, un straordinario esempio di oreficeria medievale che proviene direttamente dall’antica San Pietro in Vaticano
- lo Stocco di manifattura italiana della prima metà del XV secolo, già in collezione Odescalchi
- la Madonna in trono con il Bambino di Zanino di Pietro del 1429
- il Volto di Cristo di Beato Angelico solitamente datato tra il 1445 e il 1450
Nel complesso torneranno a disposizione dei visitatori oggetti unici per bellezza, storia, rarità e provenienza che attraversano un arco di tempo di oltre 2000 anni, dall’epoca classica fino alle soglie della modernità.
Al centro di Roma: conferenze di arte, architettura, storia e musica
L’Istituto VIVE propone un fitto programma di incontri con eminenti studiosi che animeranno 4 cicli di conferenze tra arte, architettura, storia e musica.
- Messi in luce. Dipinti e sculture di Palazzo Venezia a cura di Silvia Ginzburg, ordinario di Storia dell’Arte Moderna, Università di Roma Tre
- Energie visive tra corpi e spazi museali, a cura di Orazio Carpenzano, preside della Facoltà di Architettura, Sapienza, Università di Roma
- Storie di Roma, storie d’Italia, a cura di Francesco Benigno, ordinario di Storia Moderna, Scuola Normale Superiore di Pisa
- Sette album per raccontare un secolo, a cura di Ernesto Assante, giornalista e critico musicale
Gli eventi a Roma si arricchiscono dunque di questi nuovi appuntamenti culturali, un viaggio tra le arti adatto a ogni tipo di pubblico che vi terrà compagnia nei prossimi mesi.
Informazioni
Il calendario completo delle attività è disponibile al sito ufficiale www.vive.beniculturali.it.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)