Apre 4FOOD, il nuovo urban hub di Roma dedicato all’innovazione alimentare
Inaugurata qualche giorno fa in Viale delle Province 155/A la sede di 4FOOD, l’hub dedicato all’agrifood innovation, uno spazio urban pensato come progetto open, al quale partecipano startup innovative, aziende, professionisti e imprenditori del settore.

Il progetto 4FOOD
Il progetto 4FOOD è un punto di incontro, di studio e sperimentazione per le tecnologie ICT da applicare al mondo dell’agrifood.
Si partirà dalle esperienze realizzate e dalle partnership già in essere sviluppate dalle startup presenti nell’hub, tra cui pOsti, Giusta, La Pecora Nera Editore, Xfarm.
Così è nata ad esempio la guida dei ristoranti certificata in blockchain, la giusta gratifica che riconosce ai fattorini una premialità in criptovaluta, la tracciabilità della filiera del malto d’orzo 100% italiano.
L’obiettivo è quello di partire con l’hub di Viale delle Province per arrivare a creare a Roma un vero e proprio Polo per lo sviluppo e l’innovazione nell’Agrifood tech.
A questo proposito è già attiva una collaborazione con l’Università la Sapienza di Roma e con le istituzioni locali e nazionali.
Tra l’altro, è ormai in dirittura di arrivo il programma culturale che toccherà sotto forma di “racconti-incontri” temi caldi come:
- la trasparenza nell’agroalimentare
- la digitalizzazione dei ristoranti
- la contaminazione food & turismo
- l’uso delle tecnologie blockchain
- IoT e AI per ristoranti e smart farm
“Il foodtech settore con grande fermento di idee”
Il CEO di pOsti, Virgilio Maretto: “4FOOD è un luogo dedicato, un hub appunto, per generare divulgazione, interazione, confronti su come la tecnologia può essere a supporto di ristoratori chef produttori“.
Il tutto “per rendere sempre più accessibili i prodotti di qualità e far sì che la produzione agroalimentare sia sempre più sostenibile, con un focus particolare sulla tracciabilità e sulla sfida di una tecnologia che vuole rigenerare e valorizzare le piccole imprese agroalimentari attraverso i suoi prodotti“.
“Il foodtech è un settore dove c’è un grande fermento di idee, una spinta creativa, quasi rivoluzionaria, dove le nuove tecnologie e le soluzioni digitali sono il grande valore aggiunto e possono risolvere problemi concreti delle filiere”.
“4FOOD luogo ideale di condivisione”
“Abbiamo subito intuito che 4FOOD fosse un luogo ideale dove condividere esperienze e competenze diverse” afferma Simone Cargiani, amministratore de La Pecora Nera Editore “e la riprova l’abbiamo avuta immediatamente con la nostra casa editrice“.
“Dalla collaborazione con la startup pOsti e Andrea Vitaletti de La Sapienza sono nate le prime guide dei ristoranti al mondo tracciate in blockchain, tecnologia che ci ha permesso di certificare la correttezza del nostro operato e di avere un’interlocuzione con un’azienda leader nell’innovazione digitale come Almaviva, che ha messo a disposizione la sua piattaforma“.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)