Mibact, online bando da 30 milioni di euro per l’acquisto di libri
“Sostegno a intera filiera editoria“: così il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini in merito al lancio del bando da 30 milioni di euro per l’acquisto straordinario di libri, mirato a sostenere l’industria editoriale italiana.
È infatti online l’avviso pubblico dal valore di 30 milioni di euro per sostenere le librerie e l’intera filiera dell’editoria così come previsto dal decreto firmato il 4 giugno 2020 dallo stesso Franceschini.
Il provvedimento Mibact
Il provvedimento prevede l’assegnazione di contributi per l’acquisto di libri da parte delle Biblioteche dello Stato, delle Regioni, degli Enti locali e degli Istituti culturali che potranno arricchire i propri cataloghi acquistando il 70% dei nuovi volumi in almeno 3 librerie presenti sul proprio territorio.
Modalità di partecipazione
Le domande potranno essere presentate utilizzando i modelli predisposti e resi disponibili sulla piattaforma della Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore librari.beniculturali.it/it/contributi/FEIB e dovranno pervenire entro le 24 del 20 luglio 2020.
Il ministro Franceschini, al momento della firma del decreto, aveva definito questo strumento “il modo più veloce per sostenere direttamente e indirettamente tutta la filiera del libro in difficoltà, dalle biblioteche alle librerie, agli editori, ai distributori, agli autori”.
Al bando possono partecipare le biblioteche pubbliche appartenenti allo Stato e agli enti territoriali aperte al pubblico e le biblioteche, aperte al pubblico, degli istituti culturali destinatari dei contributi di cui legge 17 ottobre 1996, n. 534, e della legge 28 dicembre 1995, n. 549.

Le risorse assegnate alle biblioteche andranno utilizzate secondo quanto riportato nell’articolo 2 del D.M. 267/2020 “Utilizzo delle risorse”.
Questo infatti prevede, al comma 1, che “le risorse… sono assegnate alle biblioteche… per l’acquisto di libri…”, al comma 2 che “le risorse assegnate a ciascuna biblioteca devono essere utilizzate per almeno il settanta per cento per l’acquisto di libri presso almeno tre diverse librerie con codice ATECO principale 47.61 presenti sul territorio della provincia o città metropolitana in cui si trova la biblioteca. Ove in tale territorio non siano presenti o attive almeno tre librerie con codice ATECO principale 47.61, la biblioteca può effettuare gli acquisti nel territorio della regione”.
Non vi è alcuna priorità nell’assegnazione delle risorse rispetto alla data di presentazione della domanda. Quindi una domanda inviata in una certa data non ha alcuna priorità rispetto a una domanda inoltrata successivamente.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)