Da Scarpetta ai De Filippo: al Valle una mostra che racconta il Teatro
Il Teatro Valle riapre alle mostre. Da oggi e fino al 2 agosto avrete l’occasione di conoscere e ammirare un nuovo omaggio alla grande famiglia d’arte che tutto il mondo conosce e ammira.
“Il Teatro Valle racconta: dagli Scarpetta ai De Filippo va in scena il Teatro” è un’esposizione a cura di Maria Procino e Sandro Piccioni e onora il genio degli Scarpetta-De Filippo attraverso foto, locandine ma anche i loro stessi ricordi, riflessioni, poesie e le parole di chi ebbe la fortuna di vederli, come Alberto Savinio, Massimo Bontempelli, Renato Simoni e molti altri.

La nuova esposizione
Nella nuova esposizione verrà riproposto l’omaggio agli Scarpetta come incipit di un viaggio nel teatro e nella storia, e alle radici, di una grande famiglia della scena.
In alcuni palchi del teatro sarà possibile vedere e ascoltare alcuni brevi video che raccontano sei fra i più importanti lavori dei De Filippo rappresentati al Valle dagli anni ’30, commedie che saranno poi proiettate integralmente nel foyer per tutto il periodo della mostra:
- Miseria e nobiltà
- Natale in casa Cupiello
- Don Rafele ’o trumbone
- Cupido scherza e scappa
- Quaranta… ma non li dimostra
- Sik-Sik
Inoltre, il pubblico potrà ascoltare alcuni minuti della straordinaria e ultima interpretazione di Eduardo: quella del 1979 al Teatro San Ferdinando di Napoli, quando Eduardo torna in scena con “Sik Sik, l’artefice magico” e inizia, a 79 anni, la sua ultima tournée con la quale diede l’addio alle scene passando il testimone a suo figlio Luca.
Giulio Baffi, allora direttore del San Ferdinando, a titolo personale e in maniera artigianale, registrò la voce di Eduardo.
Ancora un’occasione speciale per non smettere di scoprire o riscoprire una famiglia di maestri del nostro teatro, attori e drammaturghi più seguiti e amati in Italia e grandi innovatori della scena teatrale, che hanno lasciato il segno, non solo nella commedia napoletana, ma nell’identità nazionale.
È nel 1930 che, dopo varie esperienze in altre compagnie e soprattutto nella Compagnia del fratello Vincenzo Scarpetta, i 3 fratelli De Filippo decidono di creare una loro formazione.
Nasce così il Teatro Umoristico i De Filippo che avrà un grandissimo successo in tutta Italia fino a far dire allo stesso Mussolini “I De Filippo non si toccano“.
Da allora iniziò un altro lungo capitolo della storia del teatro per una dinastia familiare e teatrale che, dall’800, ancora oggi non ha fine sui palcoscenici.
Informazioni
La mostra è aperta, ad ingresso libero, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 17 alle ore 20, domenica dalle ore 11 alle ore 18.
Non sono consentiti assembramenti di persone. È obbligatorio l’uso della mascherina se la distanza interpersonale è minore di un metro. Evitare gli affollamenti in fila mantenendo una distanza maggiore di un metro tra le persone.
Per maggiori informazioni potete contattare lo 06-684000311 oppure 314 o scrivere a community@teatrodiroma.net.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)