Gaia Crotta, “Autoritratto n. 2“, Olio, acrilico e bitume su stoffa, 2016
I nostri sentimenti ci trasformano e l’opera lo dimostra: lo sguardo, il viso allungato, le labbra turgide, il volto assume quasi la forma di una maschera a causa delle emozioni che ci pervadono e ci plasmano momento dopo momento.
Gaia Crotta frequenta l’ultimo anno all’Accademia di Belle Arti di Venezia, il suo percorso artistico è basato sul ritratto e l’autoritratto affrontando il tema della femminilità, dei tormenti dell’animo e della visione interiore di sé.
È un lavoro sul continuo dialogo tra interiorità ed esteriorità, è l’analisi più profonda del carattere di ognuno di noi: sono le sensazioni, la condizione psicologica, le esperienze che l’artista cerca di trasportare su tela.
Nell’ultimo anno ha esposto in una collettiva alla Galleria Arte Borgo di Roma e in una personale al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)