Musica

#LiveReport: “Non è mica”, la quarta serata a ‘Na Cosetta

Giovedì 14 febbraio si è svolta nel consueto salotto di ‘Na Cosetta la quarta serata di Non è mica da questi particolari che si giudica un Cantautore. Siamo al giro di boa. È San Valentino e il Festival di Sanremo è appena finito ma ancora riecheggia nell’aria, anche se per il fortunato pubblico di questo amato contest è Sanremo almeno una volta al mese, con tanto di ospiti speciali per ogni serata.

Come a Sanremo abbiamo una speciale giuria, composta per questa sera da Margherita Schirmacher, Giulia ZichellaAlessio Bonomo ed è proprio del cantautore partenopeo l’ermetica traccia su cui i partecipanti hanno scritto le loro canzoni:

Uscendo dal portone di casa
ho incontrato il mare

Versi che lasciano aperte molte strade ai nostri artisti: Edy Paolini, con Francesco Snoriguzzi al sax, ha inaugurato la competizione con “Essere il mare”, una grande metafora per riflettere sui danni ambientali che l’uomo ha causato al grande fratello blu mentre Luca Guidi, reduce dal primato in classifica ex aequo con i Cartabianca, ha sentito il bisogno di allontanarsi dal suo punto di vista per raccontare in una bella canzone delicata e sussurrata una storia di immigrazione, “Sulla pelle”. Sono stati Le Foglie i terzi a salire sul palco e ne hanno preso possesso dimostrando molta personalità con la loro corposa “La seconda legge sui cimiteri”, che parla in modo dolce ma feroce dei morti in mare.

I Cartabianca hanno iniziato la performance con una telefonata misteriosa in cui hanno chiesto a chi era dall’altra parte di ascoltare la romantica “Il cognome del mare”, rivelandoci solo alla fine la destinataria di quella dichiarazione d’amore: la madre dei 2 ragazzi, che stupendo ancora si sono confermati come mattatori di questa edizione.

Antonio Mantino, il quinto in gara, ha raccontato nella sua canzone evocativa e raccolta la confusione e la voglia di fuggire dal mondo per fondersi nel mare, per non avere più paura. Il primo super ospite della serata è stato Luca Carocci, che ha giocato in casa: ha infatti in uscita il suo nuovo “Aspetterò febbraio” per ‘Netichetta, la label di ‘Na Cosetta, e nell’attesa ci ha suonato “Ciao amica” e “Passo dopo passo”.

Ha ripreso la competizione Claudio Cirillo con la sua “Pigrizia”: una brillante canzone autobiografica divertita e divertente che ha piacevolmente spiazzato il pubblico in sala. L’ultimo artista in gara è stato Lorenzo Lepore che ha portato la suggestione del mare a Trastevere con la sua “Luglio der sessanta” in cui sorprende per il sapore dei vecchi cantautori di Roma, nonostante la sua giovane età.

Anche per questa quarta serata ci sono degli assenti fra le fila dei partecipanti: la mancanza di Giorgia Groccia (Caffellatte), Nicolò Annibale e Valeria Villeggia si è fatta sentire, ma ha ovviamente concesso più attenzione e spazio agli altri in gara. L’undicesimo uomo è stato Alberico De Paolis, in arte Arbekè, che ha cantato l’accettazione di un amore non corrisposto illustrata col passaggio da 10 rose rosse ad una sola rosa, bianca.

Poi è arrivato il momento di Alessio Bonomo, in questa occasione con un triplice ruolo: componente della giuria, ospite e autore della traccia di questa serata. Il cantautore campano ha riempito la sala con la poetica “Le parole negli occhi”. Ma gli ospiti di questa sera non sono ancora finiti: c’è stato infatti il gradito ritorno di Ruvio, che ha cantato il suo singolo “Sconosciuti a Milano”, uscito per Non è mica Dischi.

Nella nuova classifica vediamo il sorpasso dei Cartabianca su Luca Guidi, anche se non abbiamo nessun dubbio che già dalla prossima serata il cantautore toscano li farà sudare per riprendersi la vetta. Vincitore assoluto della tappa, invece, è stato Lorenzo Lepore che ha prevalso sia tra la giuria che tra il pubblico. Questa la graduatoria aggiornata:

1) Cartabianca
2) Luca Guidi
3) Lorenzo Lepore
4) Claudio Cirillo
5) Antonio Mantino
6) Le Foglie
7) Edy Paolini
8) Nicolò Annibale
9) Valeria Vil
10) Caffellatte

Il leitmotiv della serata è stata la sfida di ognuno dei partecipanti per uscire dalla propria comfort zone e proporre una canzone che potesse in qualche modo distaccarsi dai propri schemi. Come nello scorso appuntamento, aumenta poi la sensazione di quanto ognuno di loro stia crescendo, facendo sentire sempre più la propria voce, lasciando sempre di più il segno.

Il prossimo appuntamento è per giovedì 7 marzo sempre a ‘Na Cosetta (Via Ettore Giovenale 54, zona Pigneto) e per celebrare degnamente la Festa della Donna, a Non è Mica troverete Paola Bivona e Agnese Valle come ospiti della serata. In giuria ci saranno Michele Neri, Alberto Menenti e Pino Marino, quest’ultimo autore della prossima, bellissima traccia:

Non serve dirti quello che già sai,
provo a farti vedere
quello che non vedo nemmeno io.
(Se questi siamo noi, siamo qui per questo)

The Parallel Vision ⚭ _ Valentina Dispari)
(Foto: © Luana Iorillo)

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