L’installazione dell’artista Davide Dormino “Anything to Say?” arriva per la prima volta in Italia a Perugia, dopo un tour nelle più importanti piazze d’Europa a Berlino, Dresda, Ginevra, a Parigi (con la partecipazione straordinaria di Catherine Deneuve) e Strasburgo. L’opera è un inno alla libertà di espressione e sarà esposta in Piazza IV Novembre a Perugia, in occasione della decima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo, dove rimarrà dal 4 al 10 aprile.
“Anything to Say?” è una scultura di bronzo che ritrae a grandezza naturale, in piedi sopra tre sedie, le figure di Edward Snowden, Julian Assange e Chelsea Manning, che hanno avuto il coraggio di dire no all’intrusione della sorveglianza globale e alle bugie che portano alla guerra. La quarta sedia è vuota e serve per invitare il pubblico all’azione prendendo posizione simbolicamente al fianco delle tre figure.
La discussione associata all’opera, intitolata “Da WikiLeaks a Snowden: proteggere le fonti nell’era della sorveglianza di massa“, si terrà venerdì 8 aprile con gli speaker Sarah Harrison, Davide Dormino, John Goetz e Stefania Maurizi.