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Mostre Roma marzo 2024, il weekend della Capitale

Mostre a Roma marzo 2024: 11 mostre scelte dalla redazione per capire cosa fare a Roma questo weekend

Mostre Roma marzo 2024, il weekend della Capitale. 11 proposte

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Emanuele Napolitano

Cosa fare a Roma questo weekend?

Per l’arte contemporanea, Roma pullula come sempre di proposte culturali per i vostri giorni di svago e leggerezza.

The Parallel Vision segue molto attentamente soprattutto quegli spazi piccoli e medi che scoppiano di creatività e iniziative da non lasciarsi sfuggire.

Tra le tantissime mostre a Roma aperte in questi giorni ne abbiamo scelte 11 che ci sembravano particolarmente interessanti.

Vi auguriamo uno splendido fine settimana romano pieno di arte e cultura.


Mostre a Roma marzo 2024: le nostre proposte

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“ROund trip in tiME”, mostra collettiva – Rosso20sette Arte Contemporanea

Rosso20sette arte contemporanea presenta la mostra “ROund trip in tiME: Laika / Shepard Fairey / Keith Haring“, accompagnata da un testo di Edoardo Marcenaro.

ROund trip in tiME” è un viaggio nella street art che inizia negli Stati Uniti nel 2023.

E andando indietro nel tempo termina nel 1984 a Roma.

Un vero e proprio voyage à rebours.

Il fattore comune delle opere di Laika, Obey e Haring e di tutti gli street artist che realizzano lavori per la strada in giro per il mondo, è l’effetto sorpresa di una nuova opera nel momento in cui compare sul muro sotto casa“.

Sensazione che ho avuto recentemente la fortuna di vivere con l’opera di LaikaLe lacrime di Kabul‘ in prossimità di una sede di Emergency a Roma“.

Così Edoardo Marcenaro nel suo testo critico.

Informazioni


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“Dolci assenze”, personale di Giada Rotundo – Galleria Triphè

L’operare di questa giovane artista aspira a una sorta di “magia” tale per cui il contenuto dei suoi lavori non arriva mai a essere sovrastato dalla pittura.

Siamo in presenza di elaborati artistici che, nella loro semplicità segnica, si fanno austeri, quasi sospesi ed eterei, in una sorta di stimolante eclissi.

La mostra di Giada Rotundo propone una serie di opere che vanno dalla figurazione fino all’astrazione.

Nei lavori dell’artista il silenzio è sempre una componente costante.

Un lavoro artistico minimale che punta diretto allo sguardo e alla mente dell’osservatore.

Proponendosi, così, in tutta la sua essenza.

Informazioni

  • Galleria Triphè – Via delle Fosse di Castello 2
  • Fino al 10 maggio 2024
  • Mail: info@triphe.it
  • Tel: 366-1128107

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“Gian Maria Volonté 30” – WeGil

Quest’anno ricorre il trentennale della scomparsa di Gian Maria Volonté, uno degli interpreti più importanti e poliedrici del cinema italiano.

L’Archivio Storico di Cinema Enrico Appetito celebrerà l’artista con la mostra evento “Gian Maria Volonté 30“, allestita presso gli spazi di WeGil a Trastevere. 

Tra i film presenti in Archivio sono state selezionate 3 delle pellicole più rappresentative tra quelle interpretate da Volonté:

  • Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
  • Sacco e Vanzetti
  • Per un pugno di dollari

La mostra propone 90 foto divise tra set e fuori set, scelte tra le oltre 8.000 foto presenti in archivio dei 3 film.

Informazioni

  • WeGil – Largo Ascianghi 5
  • Fino al 24 marzo 2024
  • Web: wegil.it

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“Rino Gaetano” – Museo di Roma in Trastevere

Parte da Roma il viaggio nel mondo di Rino Gaetano con la prima mostra dedicata al grande cantautore che ha segnato un’epoca nella musica italiana.

Iconico poeta dallo stile unico e tagliente, Gaetano ha saputo graffiare società e politica senza mai nascondersi dietro etichette e maschere.

Riuscendo, attraverso pensieri anticonformisti e parole semplici, a portare alla luce gli anni bui della nostra nazione.

Un’esposizione inedita nata dalla ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta, che documentano l’intero cammino artistico di Rino Gaetano.

Arricchita da “tante rarità” di assoluto valore concesse per l’occasione dalla sorella Anna:

  • documenti
  • foto
  • cimeli artistici
  • la raccolta dei dischi
  • video
  • strumenti musicali
  • oggetti
  • abiti di scena

Informazioni


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“Not afraid of blue”, personale di Emanuele Napolitano – Galleria Sospesa

Not afraid of blue” presenta un corpus di opere pittoriche realizzate da Napolitano, in acrilico e mixed media, tra il 2021 e il 2024.

Ritratti maschili e femminili, coppie di amanti, dettagli corporei, scene surreali.

Tutte caratterizzate da un sapore di incompiuto che enfatizzano gli aspetti più ambigui della società contemporanea.

In questa mostra l’artista sceglie di esporre immagini “mute” in cui volti, gesti e oggetti interrogano chi guarda.

Con tutta la potenza del colore e di un tratto forte, chiaro, sintetico.

Informazioni

  • Galleria Sospesa – Via Paganica 9B
  • Opening: venerdì 15 marzo alle ore 18.30
  • Fino al 31 marzo 2024
  • Mail: galleriasospesa@gmail.com
  • Tel: +39 339-2183780

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“Impronte temporali”, personale di Elisabetta Diamanti – ArtSharing

Questa nuova mostra di Elisabetta Diamanti ha il Tempo come concetto di fondo.

Non il tempo di una sola esistenza, ma l’intreccio tra la vita propria, quella dei figli e dei nipoti.

Interrogandosi su cosa resta di noi e di chi ci segue nel mondo e nella vita stessa.

Un progetto che dura da diversi anni e che è stato recentemente ripreso per giungere (forse!) a una forma definitiva.

Le opere ora riunite nascono tutte da una tecnica incisoria altra, al contempo più intima e più immediata, rispetto a quella più solitamente adottata in altri contesti.

Da anni Diamanti ha iniziato a imprimere sulla cera molle gli abiti suoi di bambina e di donna.

Poi quelli della sua gemella, quelli dell’infanzia dei suoi figli e infine quelli dei suoi nipoti.

Nuove opere nate dall’impressione di indumenti intimi sul tessuto di vecchi jeans.

Un percorso a ritroso, in cui dall’involucro esterno si giunge all’ultima difesa, fino a mettere a nudo l’anima.

Informazioni

  • ArtSharing Roma – Via Giulio Tarra 64
  • Opening: sabato 16 marzo 2024 alle ore 17
  • Fino al 6 aprile 2024
  • Web: Artsharingroma.it

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“Sinopie”, personale di Emiliano Alfonsi – Incinque Open Art Monti

Incinque Open Art Monti ospiterà l’unica tappa capitolina della mostra “Sinopie” di Emiliano Alfonsi all’interno del progetto “Incinque Jewels“.

L’obiettivo è quello di far dialogare il gioiello contemporaneo con le altre forme d’arte in un incontro tra artisti di varie discipline e i “resident” jewelry designer.

Questa volta invitati a realizzare piccoli capolavori ispirati alle opere di Alfonsi.

Un connubio dinamico che ha dato vita a un contesto in cui creatività e innovazione si intrecciano in una incessante fusione artistica.

Informazioni

  • Galleria Incinque Open Art Monti – Via della Madonna dei Monti 69
  • Opening: sabato 16 marzo 2024 alle ore 18
  • Fino al 30 marzo 2024
  • Web: www.romajewelryweek.com

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“Una macchina è una macchina”, doppia personale di Vincenzo Agnetti e Tomaso Binga – Galleria Erica Ravenna

Un dialogo tra 2 artisti che, a partire dagli anni ’60, hanno privilegiato l’uso della parola come medium espressivo.

Circa 30 opere, per la maggior parte inedite, intendono mettere a fuoco i punti di contatto tra Agnetti e Binga.

Questi, nonostante non si siano mai incontrati, hanno condiviso linguaggi comuni tra cui:

  • l’uso della poesia
  • le pratiche performative
  • la concezione dell’arte come un’operazione di sintesi

Erano gli anni della sperimentazione, dell’avvento di materiali extra-artistici e di più aggiornate tecnologie.

Tutti elementi che hanno ispirato e influenzato la ricerca nell’ambito dei nuovi linguaggi dell’arte. 

Informazioni


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Kikugawa Eizan, Raccolta moderna di bambini come tesori, 1809, Silografia policroma, 26,3 x 38,6 cm, ©Courtesy of Museo d’Arte Orientale E. Chiossone 

“Il mondo fluttuante. Ukiyoe. Visioni dal Giappone” – Museo di Roma a Palazzo Braschi

La mostra presenta 150 capolavori dell’arte giapponese di epoca Edo, tra il ‘600 e l’800.

Si focalizza su quello che è stato il filone artistico più innovativo del tempo e internazionalmente ancora oggi influente: l’ukiyoe

Letteralmente traducibile come “immagini del mondo fluttuante”, si tratta di un genere pittorico che include rotoli da appendere e da srotolare tra le mani.

Ma anche paraventi di grande formato, dipinti a pennello su seta o carta, oltre a stampe realizzate in policromia con matrice in legno su carta.

Sono rappresentati i più importanti maestri dell’ukiyoe, oltre 30 artisti, a partire dalle prime scuole seicentesche come la Torii.

Fino ai nomi più noti di Kitagawa UtamaroKatsushika HokusaiTōshusai SharakuKeisai Eisen e alla grande scuola Utagawa.

Questa rappresentò l’apice e forse anche il dissolvimento del genere quando i tempi stavano ormai cambiando.

Informazioni


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Dalla collezione Furtwängler – Terracotta, I secolo a.C. Francoforte, Liebieghaus Skulpturensammlung, inv.493 © Frankfurt am Main, Liebieghaus Skulpturensammlung / ARTOTHEK

“Fidia” – Musei Capitolini

La mostra è la prima esposizione monografica dedicata all’artista.

Il percorso storico-culturale accompagna il pubblico attraverso una vasta e preziosa selezione di oltre 100 opere tra:

  • reperti archeologici
  • originali greci e repliche romane
  • dipinti
  • manoscritti
  • disegni

Alcuni di questi esposti per la prima volta.

La mostra inaugura il ciclo di 5 mostre “I Grandi Maestri della Grecia Antica” dirette a far conoscere al grande pubblico i principali protagonisti della scultura greca. 

Informazioni

  • Musei Capitolini, Villa Caffarelli – Via di Villa Caffarelli
  • Fino al 5 maggio 2024
  • Tel: 060608 (tutti i giorni ore 9-19)
  • Web: www.museicapitolini.org

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“Macchine del tempo” – Palazzo delle Esposizioni

Macchine del tempo – Time machines” rappresenta un connubio perfetto tra divulgazione scientifica, gioco e cultura.

Un viaggio che si snoda attraverso un percorso espositivo che guarda al futuro strizzando l’occhio ai favolosi anni ‘80.

Si va alla scoperta dell’universo per far conoscere ai visitatori le nuove frontiere dell’astrofisica moderna.

E per raccontare quanta Italia c’è dietro le grandi scoperte degli ultimi anni:

  • onde gravitazionali
  • buchi neri
  • le migliaia di pianeti extra solari che oggi conosciamo

Informazioni

(© The Parallel Vision ⚭ _ Paolo Gresta)