Shopping compulsivo e feste natalizie: una tendenza in aumento?
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie l’atmosfera gioiosa spesso si mescola con un frenetico periodo di acquisti e regali.
Tuttavia per alcuni questo periodo può trasformarsi in un’ossessione per lo shopping, portando a comportamenti compulsivi legati agli acquisti.
Shopping: da attività normale a esperienza ossessiva
Secondo studi recenti, una percentuale significativa della popolazione manifesta tendenze verso lo shopping patologico, con un’incidenza maggiore tra giovani e donne.
Le festività natalizie portano con sé una serie di stimoli:
- pubblicità coinvolgenti
- offerte allettanti
- un sentimento collettivo di dover regalare
Questi fattori possono intensificare comportamenti compulsivi, trasformando lo shopping di Natale da una normale attività in un’esperienza ossessiva.
Il desiderio di donare, connesso all’aspettativa sociale di rendere felici gli altri attraverso i regali, può diventare una fonte di pressione e ansia per coloro inclini allo shopping compulsivo.
La necessità di trovare il “regalo perfetto” può trasformarsi in una ricerca spasmodica che genera sensi di colpa, indecisione e insoddisfazione.
Il momento di donare può essere esperienza d’angoscia: 5 consigli per “sopravvivere”
Durante questo periodo gli individui affetti da questa sindrome tendono ad accumulare regali in eccesso, oltre a superare i limiti del budget predefinito.
Spinti dall’impulso di acquistare, spesso senza considerare il reale bisogno o desiderio di chi li riceverà.
La ricerca del regalo ideale diventa una fonte di stress e indecisione, trasformando il momento di donare in un’esperienza di angoscia.
Per affrontare questa propensione durante le festività, ecco alcuni consigli pratici:
- Stabilire un budget: prima di iniziare lo shopping di Natale è consigliabile fissare un limite di spesa e mantenerlo per evitare acquisti impulsivi
- Pianificare in anticipo: creare una lista dettagliata dei regali desiderati può aiutare a evitare acquisti impulsivi dettati dall’ultimo minuto
- Preferire esperienze e gesti significativi: regali simbolici o momenti condivisi possono avere un impatto emotivo più forte rispetto a regali costosi
- Consapevolezza pubblicitaria: riconoscere la pressione delle pubblicità e delle offerte speciali durante le festività può aiutare a prendere decisioni d’acquisto più razionali
- Cercare supporto: in caso di difficoltà nel gestire comportamenti compulsivi è utile cercare aiuto da professionisti per affrontare il problema alla radice
Questo periodo, nonostante l’atmosfera gioiosa e festosa, può generare stress per chi lotta con lo shopping compulsivo.
Riconoscere e affrontare queste dinamiche può trasformare le festività da un’esperienza di corsa frenetica agli acquisti a un momento autentico di calore e condivisione.
L’autrice
Laura Giovannini è psicologa, arte terapeuta e criminologa.
Specializzata in disturbi del comportamento alimentare e traumi da manipolazione affettiva, la Dottoressa si occupa del benessere delle persone focalizzandosi sull’incremento della qualità di vita del soggetto attraverso un potenziamento delle sue risorse psicologiche.
Svolge attività di sostegno e riabilitazione psicologica individuale, di coppia e familiare attraverso consulenza psicologica, sostegno psicologico e arte terapia.
- Contatti
- Web: www.psicologalauragiovannini.it
- Mail: lauragiovannini.psi@gmail.com
(© The Parallel Vision ⚭ _ Laura Giovannini)
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