Nasce la Consulta per diritti delle persone LGBT+ nel Municipio III

Trabucco (CG): “Spediti nella lotta alle discriminazioni“
Pochi giorni fa il Municipio III ha approvato lo schema di deliberazione per l’istituzione della consulta municipale delle politiche di genere.
E per il contrasto ad ogni forma di discriminazione e per i diritti delle persone LGBT+.
È stato inoltre approvato un regolamento apposito volto a promuovere l’adesione delle associazioni e delle organizzazioni alla consulta.
E anche per garantire politiche di inclusione e di uguaglianza di genere nel Municipio.
“Iniziativa che merita il giusto riconoscimento”
“Dopo l’istituzione dell’ufficio specifico dedicato ai diritti delle persone LGBT+ di Roma Capitale da parte del Sindaco Roberto Gualtieri, l’impegno e la sensibilità sul tema sono in costante aumento“.
Così il Capogruppo Capitolino della Lista Civica Gualtieri Sindaco Giorgio Trabucco.
“Ecco perché l’iniziativa del III Municipio merita di avere la giusta attenzione e riconoscimento“.
“Siamo da sempre molto sensibili alle tematiche che riguardano temi di pari opportunità e la lotta alle discriminazioni e diseguaglianze“.
“Ma l’obiettivo è dare sempre maggiori spazi di ritrovo e di dialogo a chi si sente in difficoltà“.
“Ringrazio la consigliera Maria Tarallo e tutto il Municipio III per la sensibilità palesata su questa delicata e ancora difficile tematica” conclude Trabucco.
“La Consulta è un luogo di incontro e di confronto”
“Abbiamo già messo in atto diverse iniziative sul territorio del III Municipio per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema” ricorda Maria Tarallo, consigliera della Lista Civica Gualtieri Sindaco.
Oltre che Presidente della Commissione Pari Opportunità e Politiche Giovanili in III Municipio.
“La panchina arcobaleno, la bandiera esposta in Municipio o il murales che raffigura 2 donne che si baciano alla Metro Ionio“.
“Mi premeva però realizzare qualcosa di più concreto, che desse la possibilità di far dialogare realmente le associazioni“.
“La consulta rappresenta un luogo di incontro, di confronto, a difesa dei diritti della comunità LGBT+“.
“Uno strumento finora inesistente che potrà costituire una rappresentanza diretta nello stesso Municipio”.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)