Dal Fus in arrivo per Roma 4,3 milioni di euro per lo spettacolo dal vivo

Sono in arrivo oltre 4,3 milioni di euro del Fondo Unico per lo Spettacolo (Fus) per progetti di spettacoli dal vivo da realizzarsi a Roma e nel territorio della Città Metropolitana.
È stata infatti approvata qualche giorno fa dalla Giunta capitolina una importante delibera proposta dall’assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor.
La delibera autorizza il Dipartimento Attività Culturali di Roma Capitale a richiedere al Ministero della Cultura l’erogazione di risorse pari a 4.337.431,49 euro.
I nuovi fondi disponibili per Roma
Si tratta di fondi messi a disposizione dal Ministero nel quadro del Fus per la realizzazione di progetti di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche delle città metropolitane.
Gli spettacoli devono avere come scopo quello di valorizzare il patrimonio culturale immateriale delle periferie
Oltre a contribuire al riequilibrio territoriale, promuovere iniziative formative e infine attivare laboratori dedicati alle arti performative.
Le proposte progettuali, assieme agli schemi di bandi pubblici tramite i quali i contributi economici verranno materialmente erogati, sono state comunicate dal Dipartimento Attività Culturali alla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura lo scorso martedì 31 maggio 2022.
I progetti poi dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2022 in relazione alle risorse assegnate dal Ministero.
“Renderemo più vivace la scena culturale delle nostre periferie”
Inoltre, la deliberazione ha approvato anche uno schema di accordo tra Roma Capitale e la Città Metropolitana di Roma in forza del quale un terzo dei fondi ricevuti dal Ministero della Cultura verranno attribuiti a quest’ultima.
“Voglio ringraziare il ministro Dario Franceschini per aver reso possibile l’accesso a questa ulteriore, importante somma” ha dichiarato l’assessore Miguel Gotor.
“Grazie alla quale potremo dare, nel corso dei prossimi mesi, un’ulteriore sostegno agli operatori del settore dello spettacolo dal vivo“.
“E nel contempo rendere più vivace la scena culturale delle nostre aree periferiche“.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)