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#Recensione: “La pescatora”, un corto sulla violenza di genere

#Recensione: “La pescatora”, un corto sulla violenza di genere di Lucia Loré

La pescatora” è un cortometraggio scritto, diretto e interpretato da Lucia Loré.

Il corto di Lucia Loré

Per Lea, la giovane donna protagonista, catturare pesci è un’arte e un sogno nutrito fin da bambina.

Tutto ciò su cui si posa il suo sguardo trasmette la consapevolezza che la donna abbia raggiunto il suo posto nel mondo, lungo le onde che ogni giorno accompagnano il viaggio fino al risveglio del sole.

La salsedine corrode le sue labbra e il corpo è pieno delle piccole ferite procurate durante il lavoro: ma quello è il ruolo che ha scelto per sé, dedicandosi a quanto più la rende felice.

Ogni giorno per Lea si compie un rito, lo stesso che l’avvicina al mare come si trattasse del suo altare per la celebrazione di un culto privato.

Lei non è che una fra molti adepti, eppure professa in solitudine.

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Lucia Loré

L’amore per il mare che sconfigge i pregiudizi

La comunità di pescatori di cui è parte infatti sembra non poter accettare la presenza di quell’unica donna, loro pari.

O forse, più o meno consapevolmente, ne teme il talento: ha paura che quella eccezionalità possa diventare un giorno la norma.

Il preconcetto si tramanda allora con malizia di generazione in generazione, suscitato doviziosamente persino quando non germoglia in autonomia.

Questa chiusura sarà accolta con grande apprensione da parte della famiglia della giovane: tenteranno di dissuaderla per non incorrere in conseguenze anche più gravi di quelle già subite.

Ma il richiamo del mare marca il limite di un’autentica vocazione per Lea. E nulla potrà tenerla lontana da quanto già le appartiene, nonostante il vuoto riverbero dei pregiudizi.

Realizzato con il supporto del Mibac e dell’Apulia Film Commission (attraverso il bando “Non Violenza: lo schiaffo più forte“, nel 2019) e prodotto dalla 8 Production di Laura Catalano e Nicola Papagno, questo corto offre lo spunto per una riflessione basilare e purtroppo ancora oggi tutt’altro che scontata, nonostante possa sembrare il contrario.

Selezionato al Festival del Cinema Europeo e al Salina Doc. Festival, a novembre è stato tra i corti protagonisti di PÖFF Shorts, la rassegna dedicata ai cortometraggi – Oscar, Bafta ed EFA qualifying – selezionati al Tallinn Black Nights Film Festival estone, nonché al Cyprus International Film Festival e al Ce l’ho Corto Film Festival di Bologna. 

L’autrice

Lucia Loré si Laurea in Beni Culturali presso l’Università del Salento e studia Filmmaking presso la Link Campus University di Roma.

La sua opera prima da sceneggiatrice “Immaginaret” vince diversi premi, tra cui una menzione speciale al Festival di Torino e rimane in esposizione alla Peltz Gallery di Londra, al CCCB di Barcellona e al LABS Gallery Arte Contemporanea di Bologna per tutto il 2018.

Scrive il cortometraggio “La Pescatora“, selezionato al Festival del Cinema Europeo e al Salina Doc. Festival.

Scrive e dirige “Eroi“, videoclip musicale recensito da Rolling Stone Italy, WOMEN Finalista per la Maison Marie Claire Italia nel Contest Bodytelling.

The Parallel Vision ⚭ _ Flavia Cidonio)

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