“La via delle api”, fino a giugno la mostra al Museo di Zoologia
Un percorso visivo-gustativo attraverso il mondo delle api e dei loro prodotti. Andrà avanti fino al 27 giugno “La via delle api“, una mostra nata dalla collaborazione della Sovrintendenza Capitolina con il Gruppo Api Sparse e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana.

La mostra
L’evento vuole accompagnare il visitatore sulla “via delle api” e dei loro prodotti, dal particolare ciclo vitale di questi insetti alla straordinaria organizzazione sociale e al loro fondamentale ruolo nell’impollinazione delle piante.
Il percorso prosegue con la presentazione dei loro principali prodotti: il miele, il polline, la propoli.
Delle funzioni di queste sostanze e delle applicazioni in campo alimentare, medico e agricolo.
Inoltre saranno illustrate le ricerche che vengono effettuate utilizzando le api come bioindicatori, in quanto grazie ad esse si possono rilevare informazioni importantissime sul grado di inquinamento di un determinato ambiente.
Al centro del percorso verranno collocati, oltre che alcuni supporti con approfondimenti tematici, diverse attrezzature (arnie, bugni villici, maschere, smielatori) che sono utilizzate in apicoltura.
La mostra intende sottolineare l’importanza delle api (l’80% del cibo che arriva sulle nostre tavole è frutto del lavoro di questi e di altri impollinatori) e il loro ruolo per il mantenimento della biodiversità, sensibilizzando i visitatori alla protezione di questi straordinari insetti.
Il programma di “La via delle api” potrebbe subire variazioni. Potete tenerlo d’occhio consultando il sito museodizoologia.it.
L’ape mellifera
La mostra è incentrata sull’ape mellifera, sulla sua organizzazione sociale e sull’importante ruolo che svolge per la conservazione della biodiversità.
Lungo il percorso espositivo viene illustrato come le api producano il miele, il polline, la propoli e la pappa reale e quali siano le applicazioni di questi prodotti in campo alimentare, medico e agricolo.
Attraverso le attrezzature per l’apicoltura disposte al centro della sala e grazie a un gradevole video, si potranno conoscere i segreti di questa antica arte.
Punto focale della mostra è il ruolo delle api nel mantenimento della biodiversità vegetale e animale
Le api sono inoltre ottimi indicatori biologici, poiché dalla loro presenza/assenza e dall’analisi dei loro prodotti si possono ricavare informazioni importantissime sullo stato di salute dell’ambiente.
Il visitatore, a metà percorso, potrà intraprendere un viaggio multimediale ed emozionale in un alveare e sperimentare così la vita “da ape”.
La mostra si conclude con un invito a riflettere sulle cause che stanno producendo in tutto il mondo una sensibile diminuzione delle api e degli altri insetti impollinatori, il cui ruolo è importantissimo per la conservazione della biodiversità e anche per la sopravvivenza stessa della nostra specie.
Nel corso della visita il pubblico sarà guidato dall’Ape Agnese, la mascotte della mostra che, oltre a svelare alcune curiosità sulle api, è la protagonista di un gioco-quiz con risposte multiple.
Al gioco potranno partecipare tutti i visitatori in possesso della App gratuita “AppAgnese”, scaricabile su tutti i dispositivi mobili.
Le domande poste dalla App saranno uno stimolo a riflettere sulle cause della progressiva scomparsa delle api, e sulla necessità di assumere nuovi comportamenti che aiutino le api a sopravvivere.
Completato il gioco, il visitatore visualizzerà sulla propria App un “Attestato di consapevolezza e impegno” che potrà essere poi condiviso sui social con l’hashtag #iostoconlapeagnese.
INFO MOSTRA
– Titolo:
“La via delle api”
– A cura di:
Massimo Capula e Carla Marangoni
– Promossa da:
Roma Culture – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
– Organizzazione:
Zètema Progetto Cultura
– Dove:
Museo Civico di Zoologia
Via Ulisse Aldrovandi 18
– Durata:
Fino al 27 giugno 2021
– Orario visita:
Dal lunedì al venerdì ore 9-19
– Biglietti:
Consigliato il pre-acquisto online su museiincomuneroma.it.
Biglietto unico comprensivo di ingresso al Museo e alla Mostra:
- € 8,50 intero (tariffa non residenti)
- € 7,00 ridotto (tariffa non residenti)
Biglietto unico comprensivo di ingresso al Museo e alla Mostra:
- € 7,50 intero (tariffa residenti)
- € 6,00 ridotto (tariffa residenti)
- Ingresso con biglietto gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente
- Ingresso con biglietto gratuito per i possessori della MIC Card
– Info:
060608 (tutti i giorni ore 9-19)
– Per entrare al museo
Attesa del proprio turno a distanza di sicurezza (almeno 1 metro).
Misurazione temperatura con termoscanner (non è possibile accedere con temperatura uguale o superiore a 37.5°).
Esibire il biglietto digitale o la stampa cartacea del print@Home senza passare dalla biglietteria.
Coloro che non pre-acquistano il titolo d’ingresso dovranno fornire in loco i dati personali per la tracciabilità per l’emergenza Covid-19.
– Nel museo
È obbligatorio l’uso della mascherina.
Vietati gli assembramenti.
Distanza di sicurezza (almeno 1 metro), ad eccezione delle famiglie.
È disponibile il gel igienizzante per le mani.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)