Alphaville d’Estate, cinema sotto le stelle al Pigneto fino al 30 agosto
Dal 30 luglio e fino al 30 agosto 2020 torna l’appuntamento con Alphaville d’Estate, l’atteso cinema all’aperto in Via L.F. Magistris 21 (zona Pigneto) che vi accompagnerà durante le vostre sere estive con una serie di proiezioni d’autore.
Una attenta selezione dei capolavori della storia del cinema curata da Patrizia Salvatori terrà compagnia ai cittadini del Municipio Roma V per 30 giorni densi di contenuti, discussioni e presentazioni sotto le stelle. Ogni sera alle ore 21.

“Alphaville è una gemma preziosa”
Commentano il Presidente della Commissione Cultura e la Vicepresidente Alessandro Stirpe e Monia Maria Medaglia: “Siamo felici di dare questa ottima notizia. Alphaville infatti è una gemma preziosa che da più di 20 anni non solo valorizza la nostra incredibile tradizione cinematografica, ma avvicina le nuove generazioni con percorsi di alfabetizzazione e di educazione alla fruizione consapevole“.
“C’era molta attesa per questa manifestazione e siamo entusiasti che il territorio possa godere di questo storico appuntamento“.
“Abbiamo lavorato senza soluzione di continuità per coadivarne la realizzazione nel rispetto di tutte la cautele per la salute e delle procedure“.
“Dobbiamo tornare a vivere il cinema attivamente immergendoci nella sua magia e riscoprendo i suoi segreti“.
“Fino all’ultimo giorno del nostro mandato ci spenderemo all’ennesima potenza per sostenere questa mission e preservare questa esperienza con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione”.

Alphaville Cineclub: un po’ di storia
Alphaville Cineclub, nome godardiano della città senza amore che il prode Eddie Constantine riporterà a partito nel lontano 1962, nasce a Roma una bella giornata di maggio, l’8 del 2001, dopo una lunga riflessione e tanto entusiasmo che da tempo accomunava 5 amici di età e studi diversi, tutti però decisi a diventare “grandi” attraverso l’esperienza di un’associazione cinefila nel cuore di un quartiere, il Pigneto, che nel segno del neorealismo ha formato tanto cinema nel mondo.
Quei primi anni di “formazione” sono stati per tutti indimenticabili; pochi mezzi, poca credibilità, poche risorse, niente spazi, un’indipendenza a tratti sofferta…
Anni di cinema randagio degli schermi in resina portati a spalla da uno spiazzo polveroso ad un cortile, dal giardino della scuola alla biblioteca “fuori porta”, tentando di risolvere i problemi con pochi mezzi ma molta grinta e parecchio buon senso.
E dunque sono stati e sono ancora gli anni della Mini Arena Pigneto, del Festival delle scritture cinematografiche, dei corsi di fotografia, di cinema e di montaggio, i “Pigneto con Pippi’ dedicati ai bambini nelle scuole, le serate di letteratura ai villini della Città Giardino, le feste di cinema a Villa Gordiani o all’Acquedotto del Mandrione, i giorni pasoliniani, le serate al fresco del Centro Anziani che da qualche anno ospita l’Arena.
E ancora le rassegne a tema e monografiche protagoniste di tutte le settimane autunno/inverno da anni e sempre tra cinema vintage e selezioni “sul pezzo”.
Poi i nuovi format, i Lunedì di Alpha, le gallerie d’arte digitali che tanto piacerebbero al Costantine di qualche riga fa, la serie dei Capolavori sconosciuti, la futura Mediateca NEORE’, il grande progetto in fase di sviluppo dove si ritorna al neorealismo da cui, 12 anni fa, si è partiti.
(© The Parallel Vision ⚭ _ Redazione)