benessere food

7 frutti estivi di cui (forse) non sapete ancora tutto

Oggi proviamo a svelarvi qualche segreto in più sulla frutta, in particolare quella di stagione, grazie alla biologa nutrizionista Silvia Caioli.

7 frutti estivi di cui (forse) non sapete ancora tutto

Dopo avervi parlato di 7 verdure estive di cui forse ignoravate alcune importanti proprietà, la biologa nutrizionista e ricercatrice Silvia Caioli oggi prova a svelarvi qualche segreto in più sulla frutta, in particolare quella di stagione.

La frutta estiva è ricca di splendidi colori accesi, ma soprattutto nasconde tante proprietà utilissime per la nostra salute che forse non conosciamo fino in fondo.

Silvia ci dà qualche piccolo consiglio su cosa scegliere in questo periodo dell’anno e ci svela alcuni segreti legati a questi 7 frutti buonissimi.


watermelon-cocomero-anguria
Photo by Pixabay on Pexels.com

ANGURIA

Anguria, il frutto dolce dell’estate che tanto dolce non è. Anche se ha un sapore dolce (se ben matura) il suo contenuto di zuccheri è basso, ma è ricchissima di acqua e di licopene (un importante antiossidante).

L’anguria, insieme all’ananas, è uno dei frutti più efficaci per contrastare la ritenzione idrica e con questa gli inestetismi della pelle come la cellulite. Esistono anche l’anguria baby e l’anguria gialla.

avocado-yellow
Photo by Foodie Factor on Pexels.com

AVOCADO

Avocado, il frutto grasso per eccellenza! È un frutto tropicale, con proprietà nutrizionali estremamente differenti dagli altri che siamo abituati a consumare in Italia.

Ricco di acidi grassi omega-3, ma privo di colesterolo, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo LDL e ad aumentare il colesterolo buono HDL.

Inoltre contiene Vitamina B9, Vitamina E, carotenoidi, fitosteroli e sali minerali, tutti ottimi alleati per la nostra salute. 

Nell’alimentazione mediterranea non è ancora molto diffuso, anche se il suo utilizzo sta aumentando notevolmente.

È possibile aggiungerlo a una macedonia di frutta così da ridurne il carico glicemico (fattore molto importante soprattutto se si soffre di insulino-resistenza o di diabete), a un’insalata di verdure o a un’insalata di riso, ma in questi casi è importante ridurre notevolmente la quantità di olio nel piatto.

Se invece il programma è quello di prepararsi un panino da mangiare sulla spiaggia, consiglio di farcirlo con rughetta, prosciutto crudo magro e fettine di avocado.

fico-ficus
Photo by Pixabay on Pexels.com

FICO

I fichi sono tra i frutti più zuccherini per cui è importante non abusarne, anche perché hanno proprietà lassative!

Le sue foglie hanno proprietà antinfiammatorie, espettoranti e digestive, pur essendo molto irritanti se vengono a contatto con la pelle.

I fichi essiccati, infine, sono ricchi di vitamine A e B, proteine, zuccheri e sali minerali come potassio, magnesio e calcio.

pineapple-ananas
Photo by Jessica Lewis on Pexels.com

ANANAS

L’ananas, il frutto dalla scorza dura ma dal cuore dolce e rinfrescante.

Al suo interno, ma soprattutto nel gambo, è contenuto un enzima proteolitico (bromelina) che ne conferisce tutte le proprietà benefiche tradizionalmente ad esso attribuite, tra cui una spiccata capacità antinfiammatoria.

Oltre a ciò, l’ananas è molto conosciuto per le sue proprietà drenanti, poiché aiuta a combattere la ritenzione di liquidi e l’infiammazione dei tessuti che spesso sono associati alla comparsa di cellulite.

Inoltre la bromelina ha anche un effetto digestivo. Vi è mai capitato di ricevere in offerta una fetta di ananas alla fine di una cena in un ristorante cinese?

strawberry-fragola-rosso-red
Photo by Jessica Lewis on Pexels.com

FRAGOLA

La fragola (o Pineberry, la fragola-ananas senza l’allergene delle fragole!) ha più vitamina C delle arance, è una fedele alleata per chi soffre di ipercolesterolemia poiché è ricca di pectina che assorbe glucidi e lipidi nell’intestino, rendendola preziosa per chi soffre di diabete e colesterolo alto.

Nonostante il sapore dolce, le fragole contengono pochi zuccheri e quindi hanno poche calorie.

Con uno stuzzicadenti, rimuovi i semini dalla fragola e piantali così da coltivarle nel tuo orto o sul tuo balcone.

blueberry-mirtillo
Photo by Jessica Lewis on Pexels.com

MIRTILLO

Mirtilli e frutti rossi sono ricchi di importanti antiossidanti chiamati antiocianine che aiutano l’efflusso di sangue al cervello, fanno bene al cuore, aiutano a prevenire l’invecchiamento.

Le antocianine inoltre contribuiscono a migliorare la vista e hanno proprietà antisettiche, utili in caso di diarrea.

Questo frutto rosso, grazie alle vitamine che possiede, rafforza i nostri vasi sanguigni ed è quindi un potente alleato nel trattamento dei disturbi circolatori.

coconut-cocco-noce-di-cocco-bianco-white
Photo by Alexander Mils on Pexels.com

COCCO

Cocco… Non solo polpa! Se pensiamo al cocco la prima cosa che ci viene in mente è quel frutto bianco e “scrocchiarello” che spesso si vende sulle nostre spiagge.

In realtà il “cocco bello” è molto di più.

Dalla noce di cocco ancora verde si può ricavare l’acqua di cocco, particolarmente dissetante e ricca di sali minerali.

Ma il vero potenziale del cocco è l’olio che se ne ricava, ricco di acidi grassi a catena media che sono un’ottima fonte energetica altamente disponibile, utilissimi anche per la salute intestinale (provatelo a colazione, spalmato su del pane tostato con frutta fresca a pezzetti, è una vera bontà!).

In più l’olio di cocco è molto utilizzato anche in cosmetica per la salute della pelle e dei capelli.


L’AUTRICE

Silvia Caioli si è laureata con lode in Scienze Biologiche, indirizzo fisiopatologico, presso l’Università Roma Tre nel 2008 e, da allora, ha aperto la mente alla scienza, alla voglia di imparare e di capire quali sono i meccanismi che regolano la nostra vita.

Subito dopo la laurea ha iniziato la vita da ricercatrice presso la Fondazione Santa Lucia di Roma e l’Università di Roma Tor Vergata e, nel 2012, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Neuroscienze

Tutt’oggi lavora come ricercatrice in Neuroscienze presso il Dipartimento di Medicina dei Sistemi dell’Università di Roma Tor Vergata dove svolge ricerche nell’ambito di malattie neurodegenerative.

La passione per lo studio dei meccanismi che regolano il funzionamento del nostro cervello, sia in condizioni fisiologiche che patologiche, è sempre stata accompagnata dalla passione per il buon cibo e per lo sport.

Così, nel 2015, frequenta un Master Universitario di II livello in “Dietetica e Nutrizione Clinica” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Policlinico Gemelli di Roma.

Silvia è abilitata all’esercizio della Professione di Biologa e svolge attività di libero-professionista come Biologa Nutrizionista, frequentando regolarmente corsi di aggiornamento scientifici, meeting e riunioni di settore.

“Il segreto per vivere a lungo è: mangiare la metà, camminare il doppio, ridere il triplo e amare senza misura”.

Proverbio cinese

The Parallel Vision ⚭ ­_ Redazione)

7 commenti

Lascia un commento