Musica

#LiveReport: La prima serata di “Non è mica…” a ‘Na Cosetta

Le ultime nottate di dicembre son quelle delle speranze per il venturo anno. Partecipare alla prima serata di Non è mica da questi particolari che si giudica un cantautore a ‘Na Cosetta lo scorso 28 dicembre è stato di ottimo auspicio per il 2018.

Giunto alla seconda edizione, ideato da Carlo Valente, Non è mica… è un concorso di scrittura di canzoni su commissione. Anzi, è una palestra, un motore di creatività. In questo concordano i partecipanti dello scorso anno, come per esempio Danilo Ruggero che durante la prima edizione compose il brano “I figli dei figli degli altri“, col quale è attualmente in finale al Premio Fabrizio De André.

Il meccanismo: ogni mese, fino a maggio, verrà consegnata a 10 artisti un frammento scritto ad hoc da un poeta italiano. Un pugno di versi uguali per tutti dai quali prender spunto per la scrittura di un brano che poi verrà suonato a ‘Na Cosetta un giovedì al mese, davanti a una giuria sempre varia ma che vede costante la presenza di alcune personalità come Daniele Sidonio, Nico Maraja, Eleonora Tosto e Carlo Valente.

Della traccia del 28 dicembre si narra che sia stata composta da Vincenzo Costantino Cinaski su un fazzoletto di carta al termine di una serata in onore di Tom Waits e Charles Bukowski e poi consegnata a mano a Daniele Sidonio. Recita così:

Dimmi dove sarà
che la riva del mare
scioglierà un gelato al limone
e l’onda lo riporterà.

Il poeta Cinaski siede al tavolo della giuria. A lui il compito di dare il voto all’attinenza della traccia, mentre a Giulia Zichella de L’Isola che non c’era spetta il giudizio sul testo. Per l’interpretazione migliore la scelta è affidata a Luca Bonafede, direttore artistico di ‘Na Cosetta. Al voto per la composizione musicale ci pensa invece l’electro swinger Piji, ospite speciale della serata.

Infine i protagonisti, i concorrenti con le loro tracce fresche d’ideazione: Marat, Alessandro RuvioFlavia PasquiDrugo e il complesso di Napoleone, Dogs Love CompanyLivio LivreaLe Teorie di CopernicoOttobreGiovanni AmiranteGiulia Olivari. E il vincitore del contest “undicesimo uomo”, Tom Armati & i Disarmati.

Si succedono artista dopo artista i diversi mondi originati dai quattro versi di Cinaski. Che a un certo punto, volendo forse mettere in difficoltà i cantautori in gara, rivela al microfono: “in questa poesia non ho pensato al mare”.  Ma la poesia non è un’equazione, tantomeno il mare un errore.

Così Marat canta de “L’onda che se non affoghi ti fa respirare”, Tom Armati di “Quest’onda che ti riporta da me”. Giovanni Amirante “Su tutto l’oceano ridammi un orizzonte”.  Esibizione dopo esibizione ‘Na Cosetta si trasforma in una taverna di porto dove con lo scorrere del vino si susseguono storie di attraversate. Di viaggi narrati in versi come “Ma se un’onda e poi un’onda ti han portato lontano” di Dogs Love Company o “Non c’è troppo tempo prima che mi richiami il mare” di Drugo. Di una “Estate che inizia sotto un solo ombrellone” come quella di Alessandro Ruvio.

Non poteva mancare una lettura della poesia di Cinaski in chiave etilica, ed è Livio Livrea a cogliere una sfumatura che il poeta avrà apprezzato: “Il tuo gelato al limone l’ho mischiato con la mia tequila e il sale ce l’ha messo il mare”. “Coazione A Ripetere” di Ottobre, invece, non poteva che ispirarsi all’eterno ritorno con un “Se potessimo tornare come fanno le onde del mare”.

La classifica generale provvisoria data dai voti della giuria vede in testa Giulia Olivari (“Non lo scegli tu che cosa porta il mare”), seconda Flavia Pasqui con le sue “parole che sarebbe meglio liberare nel mare”, terzo Le teorie di Copernico (“L’oceano che da ogni onda fa boato”). Per il pubblico invece il preferito è stato Tom Armati (il vincitore del contest “L’undicesimo uomo”).

Non è mica da questi particolari che si giudica un cantautore ci assicurerà poesia per buona metà del 2018. Il prossimo appuntamento di giovedì 18 gennaio sarà con una nuova traccia firmata questa volta da Max Manfredi: “Come una ragazza scalza corre / su un pavimento freddo di marmo / pioggia inizia già a cadere / e bagna il viso delle foglie. Come i passi di una donna…“.

La serata inizierà alle 21.30. L’ingresso a ‘Na Cosetta è libero. Consigliata la prenotazione di un tavolo (esclusivamente per cena, che inizia alle 20) allo 06-45598326.

The Parallel Vision ⚭ _ Margherita Schirmacher)

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